A poche settimane da Pasqua (la cosiddetta “Pasqua bassa” come la chiamano gli operatori turistici perché cade in marzo) il clima che si respira tra gli addetti ai lavori lucani è quello del bicchiere “mezzo pieno” sia per gli ospiti che arriveranno che per i lucani che si sposteranno. In tempo di perdurante crisi e conseguente calo dei consumi – è la tesi più diffusa – tutto ciò che può arrivare da presenze e soggiorni è “manna dal cielo”. Così, le previsioni e soprattutto le attese raccolte dal Centro Studi Turistici Thalia indicano sul fronte interno, come avviene già da anni, la città di Matera con le migliori aspettative; a seguire, l’agriturismo tradizionale meta della Pasquetta, gli itinerari del Vulture sia per le sacre rappresentazioni della Via Crucis che per l’offerta culturale ed ambientale e la costa di Maratea. Sul fronte esterno, sempre di meno i lucani che faranno le festività pasquali fuori casa. Tra le novità della Pasqua 2013, secondo agenti di viaggio, Barcellona supera nelle preferenze Parigi, seguono Londra, Amsterdam e Praga (in salita rispetto allo scorso anno del 12%).
Sulla costa metapontina una proposta di vacanza innovativa viene dall’Hotel Luxury Nature Marinagri, tra i pochi ad offrire pacchetti pasquali, a costi contenuti (senza rinunciare al confort e alla buona tavola) con soggiorni 2-3 notti e vacanza benessere-salute, perché purtroppo gran parte dei villaggi e delle strutture ricettive del comprensorio ionico materano “saltano” la Pasqua. Pacchetti di relax a Marinagri in linea con la tendenza di massimo tre giorni di vacanza, all’insegna del risparmio, con la preferenza di pacchetti low cost, privilegiando i centri benessere. La Spa Centro Benessere ha un centro estetico e fisioterapico d’avanguardia (sauna, biosauna, bagno turco, idromassaggio, area relax) e personale qualificato a disposizione per massaggi, trattamenti di bellezza e percorsi benessere. Relax garantito, tra coccole di elisir a base di fragranze floreali, per aiutare a recuperare l’armonia totale del corpo.
Il budget medio degli vacanzieri di Pasqua – riferisce il C.S. Thalia – dovrebbe attestarsi tra i 300-350 euro pro capite, sufficienti per un soggiorno di 2 notti–3 giorni per chi sceglie di restare in Italia.
Questi dati – spiega Giuliano Scavetta, Camartour, che ha lanciato la Pasqua ad Instabul, novità 2013 – ci danno la misura di quanto la crisi economica abbia investito in pieno le imprese turistiche italiane, che ora si trovano a dover affrontare un momento davvero difficile. Di fatto, la crisi mette a rischio le vacanze e getta ombre su un comparto trainante per l’economia. I continui rincari, il clima complessivo di sfiducia, conducono purtroppo ad una riduzione delle spese familiari nel comparto del turismo. Bisognerà comunque aspettare i prossimi giorni per stilare un bilancio definitivo. La tendenza degli ultimi anni – continua – è infatti quella di prenotare con il last minute o addirittura il last second, così da poter usufruire di tariffe più economiche. Prevediamo, dunque, un aumento delle prenotazioni nei prossimi giorni che comunque non riusciranno ad invertire la tendenza negativa, peraltro in atto già dallo scorso anno”.
In tempi di crisi sotto l’aspetto dell’accoglienza turistica le proposte degli ‘addetti ai lavori’ non mancano e cercano di venire incontro alle esigenze dei vacanzieri, soprattutto famiglie e gruppi di giovani. Lo sforzo – segnalano gli operatori del Thalia – è quello di offrire un pacchetto ‘scaccia crisi’ di tutto rispetto. E’ il caso dell’Hotel Ristorante La Tana di Castrocucco di Maratea che, nello splendido scenario della costa tirrenica, ha ridotto a 53 euro la pensione completa al giorno per Pasqua-Lunedì dell’Angelo senza rinunciare ai gusti della cucina di mare e mediterranea e alle coccole della famiglia Salerno, albergatori che hanno la sacra ospitalità nel sangue. Una soluzione interessante, nonostante, il periodo economico poco favorevole. Una proposta per chi intende muoversi all’interno della regione o da quelle più vicine, senza spendere cifre esorbitanti, a poca distanza da casa e dalle celebrazioni religiose della Pasqua. Una soluzione che, in tempi di crisi, permette un sano relax in un territorio ricco di fascino ambientale, storia, tradizioni, buona cucina con prodotti tipici e cultura. Al soggiorno è abbinata la proposta di interessanti itinerari ed escursioni alla riscoperta di Maratea e della sua costa che garantiscono emozioni forti anche se il tempo non dovesse essere primaverile.