Domenica 24 giugno 2018 alle ore 20 a Matera nella cantina “Per via orale” al numero 111 di via San Giovanni Vecchio, nei pressi dell’ex ospedale di Via San Rocco, Pasquale Rizzi parlerà di Ugo Annona, nato a Napoli nel 1925 e morto a Matera nel 1992. Interventi finali di Carlo Annona, Franco Di Pede, Vincenzo Scavone. Rizzi, nato a Matera nel 1944, ha operato come psicoanalista, testimoniera’ da amico dell’attività di Annona operatore culturale in una condizione cruciale della storia recente ma anche lontana di Matera e del territorio delle sua provincia. Roberto Linzalone coordinerà per sottolineare il ruolo di precursore di Ugo Annona, un giovane artista cresciuto sotto la guida e gli stimoli di Eleonora Bracco direttrice del Regio Museo ” Domenico Ridola ” dal 1933 fino al 1961, in tempi di trasformazione sociale e culturale, quando vede la luce l’opera “arte di pastori” edito da “la scaletta”. Altro lavoro successivo dedicato al nostro patrimonio culturale da Ugo Annona è ” Matera Segni e simboli” edito da Basilicata editrice.
Un ruolo importante quelli di “maestro”, educatore di tanti allievi. La lunga frequentazione de “Il Bottegaccio” nella “sua via”quella delle Beccherie con macellai e ciddari da lui amati. Franco D Pede anticipatore di nuove forme dell’arte moderna, Aldo Gravina, Gennaro Fatiguso e tanti altri artisti. Questi nomi insieme a quelli di Ginetto Guerricchio, Carlo Levi, José Ortega, Peppino Appella, Nino Epifania, i nostri cartapestai Pentasuglia, Epifania, Niglio, Nicoletti saranno i suoi riferimenti costanti in un lavoro che lo porterà a lasciarci un enorme patrimonio che va tutelato e non più dimenticato della storia della nostra cultura.
Giu 22