Si è svolto oggi, nel Castello di Lagopesole, l’evento conclusivo del “Percorso formativo sulla Memoria: i luoghi ricordano e raccontano tante storie – restituire storie di comunità”, ideato e curato dalla struttura di Coordinamento Informazione, Comunicazione ed Eventi del Consiglio regionale della Basilicata e rivolto alle scuole di ogni ordine e grado del territorio regionale.
Alla presenza del presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, proiettati i video realizzati dagli studenti degli Istituti scolastici comprensivi R. Montano di Stigliano (sul filo della memoria e cittadinanza), delle sezioni associate in Accettura (Carlo Levi), Aliano ( Il maggio) e Gorgoglione (Il monte Pergamo racconta), del comprensivo Q. O. Flacco di Marconia (Torre Accio di Pisticci) e del comprensivo Ilvento di Grassano (Arcangelo Ilvento).
Obiettivo del progetto, giunto al suo ottavo anno di vita, quello di rafforzare il senso di identità, teso a sviluppare senso critico da parte delle giovani generazioni.
“Il futuro appartiene a voi – ha detto il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala – continuate ad avere sempre l’entusiasmo che ho percepito oggi e continuate a dare sempre il vostro contributo alla nostra bellissima comunità lucana. Con il vostro impegno anche nel riscoprire la storia e l’identità si può crescere culturalmente, economicamente e socialmente e voi sarete domani la colonna di tutto ciò che noi lasceremo ai posteri. Siate sempre entusiasti, non fermatevi mai, siate curiosi. Come presidenza del Consiglio – ha detto – continueremo ad investire su questo tipo di progetti, cercando di aggiungere sempre qualcosa in più, perché li considero davvero produttivi e utili a quello che sarà domani il futuro che stiamo preparando per voi”.
A margine della manifestazione gli alunni delle scuole hanno visitato il museo dell’emigrazione ed hanno potuto seguire, da parte di agenti della guardia forestale, presente anche l’assessore all’ambiente Gianni Rosa, la liberazione di un nibbio trovato circa un mese fa ferito. “Un’occasione inaspettata in una location storica e meravigliosa – ha detto Cicala – una giornata bellissima per tutti noi, un connubio perfetto tra storia, identità e ambiente. Ho visitato il museo dell’emigrazione e devo dire che invito tutti a vederlo e a scoprire la storia perché è da qui che si parte per affrontare il futuro”.
“E’ importante – ha detto l’assessore Rosa – conoscere la storia e la nostra cultura. Oggi la cosa più bella è che rispetto a questa manifestazione siamo riusciti ad abbinare qualcosa che appartiene al nostro ambiente. Con la liberazione del nibbio trovato ferito proviamo a rilanciare quello che ci circonda. Il mio slogan ‘Basilicata cuore verde dell’Italia’ sta a significare che la nostra regione rappresenta un cuore verde incontaminato nonostante alcune criticità. La Basilicata ha un ambiente inalterato, puro, da riscoprire in primis dai lucani e dal resto del mondo”.