Il chimico teorico Stefano Conte annuncia con soddisfazione che il giovane grassanesse Piero Lafiosca è stato ammesso al corso ordinario della classe accademica di scienze matematiche, fisiche e naturali per Chimica nella prestigiosa Scuola Normale Superiore di Pisa. Di seguito la nota integrale.
Con 86 centesimi è il primo degli idonei al corso ordinario della classe accademica di scienze matematiche, fisiche e naturali per Chimica nella prestigiosa Scuola Normale Superiore di Pisa, dalla quale sono usciti fuori diversi Presidenti della Repubblica, Presidenti del Consiglio, ministri e parlamantari di molte legislature, oltre che premi Nobel, tra cui ricordiamo quelli per la Fisica assegnati ad Enrico Fermi e Carlo Rubbia.
Stiamo parlando del diciannovenne Piero Lafiosca, medaglia di bronzo alle Olimpiadi della Chimica, originario di Grassano e studente dell’ITIS “Pentasuglia” di Matera, appassionato di chitarra elettrica e scenico musicista.
Un risultato straordinario quello ottenuto dal giovane Lafiosca che sarà il primo allievo normalista del piccolo comune materano, nel giorno che festeggia il suo santo patrono.
Un obiettivo di grande caratura scientifica che è stato raggiunto con una lunga, solida e faticosa preparazione alle prove di ammissione: uno scritto di chimica ed uno integrato di matematica e fisica, seguiti da altrettante prove orali.
La commissione scientifica, presieduta dal noto chimico teorico Vincenzo Barone, già presidente della Società Chimica Italiana, ha classificato quinto nella graduatoria generale e primo assoluto in quella di Chimica, il giovane stacanovista studioso di chimica.
A Piero Lafiosca giungono le congratulazioni più affettuose mie personali che ho avuto l’onore di interrogare qualche volta – come chimico fisico laureatosi nell’ateneo pisano con lunga conoscenza dei corsi normalisti – e di tutta l’amministrazione comunale, nella persona del sindaco Franco Sanseverino, che avrà il suo primo allievo normalista della storia in questo giovane brillante, cui si uniscono gli auguri di un lavoro sereno e proficuo, per poter scalre le vette della scienza e della chimica in particolare, imparando a superare tutte le frontiere della conoscenza e ad acquisirne la metodologia così preziosa per ogni ambito di attività umana.