Venerdì 22 maggio 2020 il ponte Musmeci di Potenza compie 45 anni. “Una straordinaria occasione per festeggiare e valorizzare un capolavoro dell’architettura mondiale che costituisce un tesoro prezioso per Potenza e la Basilicata e che per la sua struggente bellezza, per la sua armonia infinita può considerarsi il capolavoro di Potenza: un modello ideale promuovere stili di Vita più sani e corretti per sconfiggere il coronavirus – con particolare attenzione alla prevenzione sanitaria e al rispetto delle regole di igiene e distanziamento di sicurezza”.
A evidenziarlo è il coordinatore del programma ‘Mens sana in corpore sano’ Tomangelo Cappelli della Direzione generale della Presidenza della Giunta regionale che ricorda che Ponte Musmeci è “un monumento di strabiliante e geniale complessità tecnica che ancora oggi – nonostante i sovraccarichi sopportati per il notevole flusso di traffico e il grave stato di degrado in cui versa – mostra la ‘Potenza’ delle grandi scelte ingegneristiche fatte da Sergio Musmeci che fecero del suo Ponte la prima Opera di Architettura Contemporanea Italiana cui il Ministero dei Beni Culturali, con decreto del 2.12.2003 ha riconosciuto la valenza di ‘Bene Culturale’, ancor prima che il nuovo Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, entrato in vigore il 1 maggio 2004, prevedesse una specifica disposizione in tal senso.
I lavori di costruzione, iniziati nel 1971, furono avvolti nell’aura di un evento tanto straordinario proprio per la straordinarietà dell’opera che colpì i potentini per le forme inusuali e mastodontiche delle casseforme, realizzate con l’aiuto di maestri d’ascia, giunti dal Nord, per la similitudine delle volte del ponte con le carene delle navi.
Il 22 maggio 1975 i lavori furono completati ufficialmente con la prova di carico effettuata sotto la direzione di Arrigo Carè.
Ma il valore di Ponte Musmeci è incommensurabile abbracciando aspetti molteplici e incarnando quel concetto di Bellezza e Bontà esaltando la missione educativa dell’arte e divenendo esso stesso modello per trasmettere l’armonia dei Comportamenti attraverso la sua Armonia ideale e trasformare il modus vivendi in Ars Vivendi.
Ecco perché è necessario investire su Ponte Musmeci farne l’icona di Potenza: conosciuto in tutto il mondo per la sua straordinaria unicità dovrebbe rappresentare quello che è il Ponte di Brooklyn per New York, Ponte Vecchio per Firenze, la Torre Eiffel per Parigi e il Colosseo per Roma “
“In quest’ottica – sottolinea Alessandro Galella, assessore al Turismo – il Comune di Potenza ha approvato, nell’ambito di Potenza città europea dello sport 2021 una delibera che punta sulla valorizzazione del capoluogo di regione partendo dal suo Patrimonio Culturale e per un rilancio turistico con una ricetta per superare la crisi economica e creare nuove opportunità occupazionali”
Per questo motivo, su proposta dell’arch. Tomangelo Cappelli, l’assessora alle scuole Alessandra Sagarese ha invitato tutte le scuole cittadine a festeggiare il 45° compleanno del Ponte Musmeci con un’iniziativa che ne esalta il valore etico, estetico ed economico, con l’obiettivo di farne l’Icona di Potenza, in attesa dei lavori di restauro che, a breve, riporteranno il ponte agli splendori originari e che prevede:
1. la condivisione dell’album che verrà pubblicato domani sui social network e sul gruppo pubblico Facebook ‘BASILICATA D’AMARE: Viaggio al Cuore della Vita’
2. l’inserimento da parte dei giovani supportati da dirigenti e insegnanti a Inserire immagini, video, pensieri, disegni, poesie, brani musicali, suggestioni e aspettative, emozioni e sogni
“Crediamo molto in questa iniziativa – ha detto l’assessora Sagarese – che investe nella Scuola e nel bene più prezioso che abbiamo, i Giovani, e in questo momento triste e di emergenza planetaria può trovare nel Patrimonio Culturale, con la diffusione di stili di vita più sani, un’arma vincente contro il coronavirus e che potrà essere tanto più efficace quanto più riusciremo a coinvolgere allievi insegnanti e l’intera cittadinanza che ama profondamente Ponte Musmeci”.