“L’arte e la cultura non possono essere legate solo ai grandi numeri, e manifestazioni come ‘Waiting for Florence Biennale 2017’ dimostrano che è possibile alimentare circuiti virtuosi, in grado di offrire un palcoscenico importante a tanti artisti, di mettere a confronto culture e realtà artistiche diverse, ma anche di contribuire alla valorizzazione a fini turistici di luoghi di grande significato sotto il profilo storico – artistico, come Venosa e Matera”. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale, Francesco Mollica che oggi a Venosa ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione dell’esposizione intitolata “Waiting for Florence Biennale 2017”, organizzata dalla “Porta Coeli International Art Gallery di Venosa” in partenariato con la “Florence Biennale” di Firenze.
A rappresentare il Consiglio regionale, partner dell’iniziativa, anche il consigliere Vito Santarsiero,
che ha espresso apprezzamento “per le iniziative portare avanti dalla galleria Porta Coeli che seleziona opere del Sud Italia e del Mediterraneo per la Biennale di Firenze, offrendo un riconoscimento di grande prestigio ed una grande opportunità per la nostra regione”.
L’esposizione inaugurata oggi durerà fino al 6 agosto 2016 nelle sale espositive di “Palazzo Rapolla”, dove viene ospitata la sezione di pittura, e nel Loggiato del Castello Pirro del Balzo, dove è stata allestita la sezione di scultura. I vincitori delle due sezioni, selezionati da una giuria internazionale, saranno premiati con l’accesso diretto alla XI edizione della Florence Biennale, prestigiosa Biennale d’Arte Contemporanea Internazionale di Firenze.
“La promozione della cultura – ha affermato ancora Mollica – è un fattore fondamentale per lo sviluppo della Basilicata. Ne è consapevole lo stesso Consiglio regionale, che recentemente ha approvato nuovi strumenti legislativi per valorizzare il patrimonio culturale e mettere in rete le diverse iniziative che vengono organizzate nella regione. Fra queste, l’iniziativa della galleria Porta Coeli ha il merito di valorizzare e promuovere tante espressioni artistiche che non hanno avuto ancora l’occasione di mostrarsi e di essere protagoniste nei circuiti più accreditati dell’arte contemporanea, e potranno accedere così al prestigioso palcoscenico della Florence Biennale”.