La lettera a Babbo Natale rappresenta uno dei momenti più belli delle festività natalizie e anche quest’anno Poste Italiane vuole rinnovare questa tradizione per custodire e tramandare il valore della parola scritta.Per questoha organizzato un evento presso l’Istituto Comprensivo Scolastico “Minozzi-Festa”di Materacoinvolgendo 40 alunni di due classi primarie. Durante l’incontro i bambini hanno letto le loro letterine imbucandole poi nella cassetta postale “natalizia” da dove sono state raccolte dai “postini di Babbo Natale” per consegnarle direttamente al loro speciale e generoso destinatario che risponderà personalmente a ciascun bambino.
Quest’anno Babbo Natale vuole sensibilizzare tutti i bambini sull’importanza del riciclo e del rispetto dell’ambiente facendoli allo stesso tempo divertire Ogni annosono migliaia le missive indirizzate al vecchio panciuto con la barba bianca, alla Befana, a Gesù Bambino e ad altre destinazioni care a tutti i bambini e che i “postini di Babbo Natale” intercettano nel circuito postale e alle quali Babbo Natale fa pervenire una risposta personalizzata con un piccolo dono.Anche in questa occasione, dunque, tutti i bambini della provincia di Materapotranno ricevere la risposta di Babbo Natale che contiene anche l’invito a partecipare a una vera e propria “missione”: il villaggio di Santa Klaus è stato messo a soqquadro e solo con l’aiuto dei bimbi gli elfi saranno in grado di sistemarlo.Questo sarà possibile scaricandol’app “I piccoli aiutanti del villaggio” (disponibile a breve su Google Play e Apple Store), attraverso la quale i più piccoli potranno divertirsi contribuendo al raggiungimento di questo obiettivo.
La capacità di esprimere idee ed emozioni scegliendo con cura le parole più adatte rappresenta una risorsa utile e preziosa anche nell’era del digitale. Scrivere una lettera con carta e penna aiuta a sviluppare e migliorare la creatività, la fantasia e l’efficacia espressiva. L’iniziativa di Poste Italiane rivolta ai “nativi digitali” rappresenta quindi anche un contributo al loro percorso formativo ricordando loro la bellezza della scrittura.