Potenza prima città d’Italia ad ‘insorgere’ contro il covid-19 con la Missione Umanitaria “I Giovani adottano gli Adulti” per promuovere le Regole Auree della prevenzione sanitaria.
Venerdì 20 novembre 2020 ore 10 si terrà una conferenza stampa da remoto per celebrare il XXXI° anniversario della Convenzione ONU dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza con il Programma regionale “Mens sana in corpore sano”.
Mario Guarente, Sindaco di Potenza che comunica che “l’iniziativa vedrà anche la presenza del Sindaco dei Ragazzi di Potenza Maria Sole Somma, che rappresenterà tutti gli studenti, degli assessori Sagarese e Galella, e del coordinatore regionale del Programma umanitario Tomangelo Cappelli. L’incontro a cui sono stati invitati a partecipare in streaming l’UNIBAS, tutte le scuole di ogni ordine e grado della città, il MIUR, il MIBACT, avrà carattere nazionale, per la presenza di rappresentanti di organi statali e regionali e di illustri personalità che hanno già aderito all’iniziativa, tra cui il prof. Pietro Ferrara, Delegato Nazionale della Società Italiana di Pediatria, la dott.ssa Francesca Bagni Cipriani Consigliera Nazionale di Parità, dott.ssa Angela Granata presidente UNICEF Basilicata, Prorettore alla Didattica, Prof.ssa Patrizia Falabella, Giuseppone Calabrese inviato televisivo, dott.ssa Ivana Pipponzi Consigliera di Parità Regione Basilicata, dott. Vincenzo Giuliano Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza.”
“Vista la situazione creatasi per il covid-19 – prosegue il Sindaco – è importante reagire e per superare questo momento è necessario sensibilizzare la popolazione a cominciare dalle scuole, invitando i giovani a porre attenzione alla prevenzione sanitaria e al rispetto delle regole elementari di igiene, indispensabili per contrastare il diffondersi a più riprese dell’epidemia.
In quest’ottica è necessario mettere in campo, da subito, tutto quanto occorre per superare le difficoltà odierne ma molto importante sarà, anche, offrire nuove prospettive per guardare al futuro con maggiore ottimismo attraverso azioni come quelle contenute nel Programma ‘Mens sano in corpore sano’ per poter sperare in una rinascita sociale ed economica del Paese, evidenziando la rilevanza della scuola in relazione a formazione e lavoro, temi centrali per la società” rispetto ai quali Guarente è stato di recente nominato responsabile nazionale Anci.
“Nel 1860 – asserisce Cappelli – Potenza fu la prima Città dell’Italia continentale, a insorgere contro re Francesco II di Borbone e a proclamare la sua annessione al Regno d’Italia.
A 160 anni Potenza aspira a essere la prima città d’Italia a insorgere contro il Covid-19 con il programma ‘Mens sana in corpore sano’ coinvolgendo la scuola, tempio della cultura e i giovani, facendone gli eroi di una ‘MISSIONE D’AMORE E FELICITÀ’ in cui ‘ADOTTANO’ GLI ADULTI PER VINCERE IL COVID’ diffondendo stili di vita più sani e corretti nel rispetto delle Persone e dell’Ambiente per permettere a tutti, attraverso il Patrimonio Culturale e l’Arte, di fare della Vita stessa un’opera d’arte”
Si sottolinea il carattere nazionale dell’iniziativa con l’intento, in concordanza degli impegni assunti nella precedente conferenza tenuta il 23.9.2020, di porre all’attenzione del governo nazionale e regionale l’attuazione del Programma Umanitario “MENS SANA IN CORPORE SANO” a cui il comune ha aderito al fine di attuarne le azioni attraverso le Schede tecnico-finanziarie che verranno presentate dal coordinatore Tomangelo Cappelli per essere inserite nella Programmazione 2021-2027 anche a sostegno di Potenza Città Europea dello Sport 2021.