Domenico Ciruzzi, Damiano D’Ambrosio, Ruggiero Doronzo, Filippo Martino, Domenico Antonio Melillo e Rocco Antonio Montone, sono i vincitori dell’edizione 2021 del premio “Lucani insigni”, premio istituito con la legge regionale numero 18 del 2005. I premiati sono stati individuati al termine della seconda riunione della commissione giudicatrice, presieduta dal presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, e composta dal rettore dell’Università della Basilicata, Ignazio Mancini, dal presidente della Fondazione Premio letterario Basilicata, Santino Bonsera, dal presidente della Fondazione Zétema, Raffaello De Ruggieri e dai consiglieri regionali Tommaso Coviello, Gerardo Bellettieri, Gianni Leggieri, Luca Braia e Giovanni Vizziello.
Il Consiglio regionale della Basilicata con tale riconoscimento premia personalità lucane e straniere, residenti in Italia o all’estero che si sono distinte per meriti raggiunti in campo sociale, scientifico, artistico e letterario e personalità impegnate nella diffusione e nella conoscenza dell’identità lucana.
Domenico Ciruzzi avvocato cassazionista, due volte Presidente della Camera Penale di Napoli, e nel biennio 2014/2016 Vicepresidente dell’Unione delle Camere Penali italiane, è stato docente presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali delle università di Napoli “Federico II” e“Suor Orsola Benincasa”.
Damiano D’Ambrosio autore di musiche per orchestra, coro e varie formazioni cameristiche e direttore di orchestra, ha intrapreso gli studi di composizione con Nino Rota, proseguendoli, poi, con Raffaele Gervasio. Ha avuto una lunga carriera di docente e compositore nei conservatori musicali, tra cui il “Rossini” di Pesaro e il “Cherubini” di Firenze.
Ruggiero Doronzo docente di lettere presso diversi istituti superiori e già docente a contratto presso l’Università degli studi di Bari, ha ottenuto riconoscimenti in ambito letterario per aver contribuito alla conoscenza del patrimonio artistico e culturale della Basilicata, come gli affreschi e le tele presenti nelle chiese di Ripacandida.
Filippo Martino studioso del management di grandi imprese internazionali, ha maturato esperienze presso le università Harvard, IMD, London Business School e MIT. Già manager con incarichi presso aziende del gruppo IRI e Fiatcha ha supportato nei processi di internazionalizzazione, si occupa di geo-economia e di sviluppo del territorio delle aree interne.
Domenico Antonio Melillo, dottore in ginecologia e direttore dell’Associacion Nacional contra elcancer di Santiago, si occupa di ricerca scientifica. Impegnato nel sociale, ha collaborato nell’attuazione di un programma della Regione Basilicata per lo screening oncologico e contro il papilloma virus di donne residenti a Panama che non avevano possibilità di essere curate.
Rocco Antonio Montone, cardiologo interventista e di terapia intensiva coronarica presso la Fondazione Policlinico universitario A. Gemelli, ha ricevuto diverse onorificenze e riconoscimenti nel campo della ricerca, tra i quali “Young Investigator Award” e “Most Cited Paper Award”. E’ autore di circa 150 pubblicazioni scientifiche su riviste scientifiche internazionali.
A ciascuna delle personalità sarà donata un’opera di pregio di un autore lucano.
Nel ringraziare i componenti della Commissione per il prezioso lavoro svolto, Cicala si è detto sicuro che le personalità individuate all’unanimità esprimono, nei diversi ambiti, saperi di alto profilo. “Lucani che a più livelli e a latitudini diverse con le loro professioni portate avanti con dedizione e impegno, rappresentano modelli virtuosi da seguire soprattutto per le nuove generazioni”.
Giu 15