Stimolare e promuovere la comunicazione sociale sulle malattie rare, alimentare un giornalismo che sappia utilizzare il giusto linguaggio per raccontare sfide, sofferenze, storie di inclusione o di integrazione per i diversamente abili, senza trascurare l’attenzione all’evidenza scientifica. Sono gli obiettivi del Premio Giornalistico Alessandra Bisceglia per la comunicazione sociale, dedicato alla memoria della giornalista lucana scomparsa nel 2008 a 27 anni per una patologia vascolare rarissima.
Oggi 30 ottobre, proprio nel giorno del compleanno di Ale, è stato pubblicato il bando partecipare alla nona edizione del concorso, promosso dalla Fondazione Alessandra Bisceglia e dall’Università Lumsa di Roma e rivolto a giornalisti di età non superiore ai 35 anni, pubblicisti, professionisti o frequentanti Scuole di Giornalismo riconosciute dall’Ordine.
Confermata, quindi, la formula a due sezioni introdotta in occasione dell’ottava edizione: “Giornalisti professionisti, praticanti, collaboratori, freelance” e “Studenti dei Master e delle Scuole di giornalismo riconosciute dall’Ordine dei giornalisti”.
La dotazione del Premio è di tremila euro, da dividere in due premi del valore di 1500 euro ciascuno, da assegnare ai vincitori delle due sezioni. Previsto, inoltre, un riconoscimento speciale alle testate che si sono distinte nella diffusione e nello sviluppo dei temi del bando. L’assegnazione dei premi e dei riconoscimenti, che saranno consegnati nel corso di un evento che si terrà a settembre del 2025, sarà determinata da una giuria composta da rappresentanti dell’Ordine nazionale dei Giornalisti, della Lumsa e del Comitato Promotore del Premio.
Per partecipare gli interessati dovranno presentare la candidatura a mezzo raccomandata o via posta elettronica entro il 30 aprile 2025 e secondo le modalità indicate nel bando, consultabile e scaricabile sul sito internet della Fondazione Alessandra Bisceglia. Possono concorrere “i servizi in lingua italiana pubblicati su quotidiani, agenzie di stampa, settimanali, periodici, testate e siti online e servizi e rubriche radiotelevisivi, podcast e multimediali sul web, foto e graphic novel di carattere giornalistico, pubblicati, trasmessi o diffusi nel periodo compreso tra il primo marzo 2024 e il primo marzo 2025, che abbiano attinenza con l’informazione sociale riferita alle tematiche espresse nel bando”.
Ecco il link per scaricare il bando: