Nella favolosa cornice di piazza San Pietro Caveoso, nei Sassi di Matera, si è svolta in serata la fase finale del Premio Moda Città dei Sassi, concorso internazionale per fashion designers giunto alla decima edizione. Nella sezione Alta Moda è arrivata la vittoria per la stilista bolognese Valentina Mondini in coppia con la fashion designer per accessori, la materana Simona Lomurno. Le due ragazze si sono conosciute lo scorso anno all’istituto di moda Burgo di Bologna e hanno deciso di iscriversi al Premio Moda 2018 conquistando sia la giuria tecnica sia quella dei giornalisti scegliendo materiali non convenzionali per abiti in tessuti classici. In gara anche l’iraniana Sara Behbun con abiti dedicati al suo Paese, la bolognese Giorgia Cavina che ha interpretato nei suoi abiti la trasformazione della materia in solido, liquido e aeriforme, la lauriota Irene Cosentino con i suoi abiti total white, il marchigiano di Macerata, Cristian Di Serio che ha proposto il mito del corvo bianco e del corvo nero, l’argentina Maria Luisa Vazquez che ha interpretato il mondo giapponese della geisha, Leonarda Nada Nuovo, piemontese di Alessandria che ha proposto un inno al cappello Borsalino e tranch che si trasformano in abiti sera e il siciliano di Ragusa, Giampaolo Proietto, che ha proposto un total black con brillanti che richiamano la luce.
Nella sezione “Cinema – omaggio a Claudia Cardinale” – ha concesso il bis l’italo-brasiliana Aline Sanches Pereira, che aveva già trionfato nella serata precedente nella sezione Prêt-à-porter. Aline Sanches Pereira era in gara con la battipagliese Raffaella La Rocca, l’altamurana Brigida Lorusso, l’alessandrina Leonarda Nada Nuovo, il ragusano Giampaolo Proietto e la materana d’adozione Claudia Perdicchia, che ha trionfato nella sezione “Matera 2019”.
Claudia Perdicchia, originaria di Castellaneta e materana d’adozione da 25 anni. Perdicchia ha interpretato la cultura popolare nell’alta moda con un abito dedicato alla Festa della Bruna, patrona della città di Matera. In particolare per la tiara ha scelto le luminarie e i fuochi d’artificio e nella parte inferiore dell’abito ha proposto un dipinto con una parte anteriore del carro trionfale in cartapesta. Perdicchia propone nel suo abito le tecniche artistiche e artigianali: il dipinto, il mosaico e il ricamo. In gara anche Carmela Fortunato dalla provincia di Potenza e Chiara Ricco e Serena Paciolla, studentesse di Mesagne dell’istituto Morvillo-Falcone.
Dopo il trionfo per Aline Sanches Pereira nel Prêt-à-porter e Anna Rotella nell’Eco-Friendly Innovation il Premio Moda della Critica è stato assegnato al ragusano Giampaolo Proietto, il Premio Moda Giornalistico “The Fashionable Lampoon” (rivista internazionale di moda) alla coppia bolognese-materana composta da Valentina Mondini e Simona Lomurno e il Premio Moda Serikos (Industria tessile della Provincia di Como “Serikos Collezioni & Tessili”), consistente in una fornitura di tessuti al vincitore per la sua prossima collezione, all’iraniana Sara Behbun.
Lo spettacolo, presentato dalla giornalista Annamaria Sodano, è stato promosso dalla Publimusic.com di Sabrina Gallitto e da una “squadra” che ha visto anche quest’anno in prima linea il direttore artistico Enzo Centonze, lo stilista Paolo Fumarulo, la regista e coreografa Stefania Coralluzzo, il giornalista Nicola Altomonte, il coordinatore tecnico è Vincenzo Scasciamacchia. Hanno collaborato Fitting Harschel Srl. il responsabile tecnico Studio Giesse di Gaetano Santoruvo, Sistemi e metodi per l’ingegneria della sicurezza Ingestweb.it L’evento è stato trasmesso in diretta facebook sulla pagina di Fashion Channel.
Media partner sono “The Fashionable Lampoon”, “Book”, “Montenapoleoneweb”, “Fashion Channel”. L’evento è realizzato con il sostegno di Fondazione Matera-Basilicata 2019, con il patrocinio e la collaborazione della Regione Basilicata, della Provincia e Comune di Matera, dell’APT Azienda di Promozione Turistica della Basilicata, della Lucana Film Commission, di CNA Federmoda e Matera Convention Bureau.
A completare il look delle modelle, della Clarence Management e della DMA Agency gli hair stylists della PIXEL C3 e make up artist Academy di Antonio Riccardo (Napoli).
Ospite d’onore della serata la casa di moda Capucci, rappresentata da Paola Santarelli.
La maison è stata fondata dallo sarto-stilista-scultore Roberto Capucci che è considerato e riconosciuto a livello internazionale come uno dei più grandi designer del XX secolo ed ha vestito grandi celebrità del mondo del cinema, del teatro e, soprattutto nelle cerimonie, tante donne dell’alta società italiana ed europea. Tra gli abiti più famosi quelli indossati dalle attrici Gloria Swanson, Esther Williams, Marylin Monroe. Ma anche Isa Miranda, Doris Duranti, Elisa Cegani, Silvana Mangano. Poi la scrittrice Irene Brin, la principessa Elvina Pallavicini e la scienziata italiana Rita Levi Montalcini che indossò un abito dello stilista in occasione del conferimento del Premio Nobel.
Oggi è una delle maison più importanti del made in Italy e la sfida dell’imprenditrice Cavaliere del Lavoro Paola Santarelli di preservarla e continuare nella sua storia, Capucci. Dalla couture al pret a porter conservando quell’allure che lo rende unico speciale, contaminazioni di arte per un progetto che ha già visto nascere il primo monomarca a Roma e continuare nello sviluppo retail. Passerelle internazionali come il Green Carpet Fashion Award a Milano, e ultima la partecipazione lo scorso maggio al Met Gala a New York.
A decretare i vincitori, una prestigiosa Giuria internazionale di addetti ai lavori (giornalisti, stilisti, esperti del settore, associazioni di categoria ed istituzioni).
Creatori di moda: Paola Santarelli, Michele Miglionico, Paolo Fumarulo;
Giornalisti: Angelica Carrara (“The Fashionbale Lampoon”), Anna Giammetta (“giornalemio.it”), Bruna Rossi (“IO Donna” Corriere della Sera), Cinzia Malvini (“La7” – “Book”), Donato Mastrangelo (“La Gazzetta del Mezzogiorno”), Elena Ronzi (“Fashion Channel”), Elisabetta Falciola (“Tg5” – Mediaset), Flavia Fiorentino (“Corriere della Sera”) Francesca Rodolfo (“TgNorba24” Telenorba), Franco Martina (“Ansa”), Lucia Serlenga (“Il Giornale”- “Stile de Il Giornale” – “CHI E’ CHI”), Luciana Boccardi (“Il Gazzettino” – “ilgazzettino.it”), Mariangela Lisanti (“Il Quotidiano della Basilicata”), Marzio Nocera (“Fashion Channel”), Michela Gattermayer (“Gioia” Hearst Magazine Italia), Michela Zio (“MF Fashion” – “White Trade Show” direttore artistico special project), Michele Capolupo (“SassiLive.it”), Paola Cacianti (storica critica di moda, Rai1 “Top tutto quanto fa tendenza”), Rosita Stella Brienza (“La Repubblica e “La Nuova Basilicata”), Sofia Gnoli (docente Storia della Moda alla Sapienza Università di Roma, “Il Venerdì di Repubblica” e “La Repubblica), Vania Crippa (“Gente” Hearst Magazine Italia).
Esperti di Moda: Carla Cacianti (Arista e Visual Designer), Emilia Lepore (Tessuti Simbolici Polidimensionali), Gaetano Cappelli (Scrittore), Rosalba Stasolla (Docente di Storia del Costume).
Associazioni di Categoria: Beppe Pisani (Presidente “CNA Federmoda” Lombardia – Imprenditore tessile Serikos Collezioni & Tessuti”), Leo Montemurro (Presidente Regionale “CNA” Basilicata).
Istituzioni: Patrizia Minardi (Dirigente Ufficio Sistemi Culturali e Turistici – Presidenza della Giunta Regione Basilicata).
La fotogallery del Premio Moda 2018 (foto www.SassiLive.it)