Bandita la terza edizione del Premio nazionale “Giuseppe De Lorenzo” 2019, in ricordo del geologo-orientalista lucano di nascita e fortemente legato alla sua terra madre.
Sono partner dell’iniziativa le associazioni “A castagna ra critica” ed i “Pionieri ed ex alunni del Liceo ‘De Lorenzo’ di Lagonegro” con il patrocinio del Comune di Lagonegro, il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università “Federico II” di Napoli, il Centro Linguistico di Ateneo dell’Università degli studi di Basilicata in collaborazione con il CNR-Ibam di Basilicata.
Giuseppe De Lorenzo, nato a Lagonegro nel 1871, è stato docente di Scienze della terra presso l’Ateneo napoletano. Studioso di vulcanologia e terremoti, della formazione degli Appennini e dei suoi ghiacciai, ha svolto studi di paleontologia, unendo la storia del Pianeta con l’evoluzione della civiltà umana, dal suo stadio preistorico alla fioritura delle arti, della letteratura e della filosofia e spiritualità, in Europa ed Asia. Indologo e storico delle religioni, è stato uno dei primi traduttori in Italia delle opere di Buddha e di Schopenhauer. Si è spento a a Napoli nel 1957.
Il Premio, pertanto, si impegna a promuovere gli ecclettici interessi dello studioso.
Possono concorrere al Premio opere edite di Narrativa, Storiografia dell’Italia meridionale, Luoghi e forme della spiritualità; per ciascuno di tali ambiti è previsto un riconoscimento in denaro ai vincitori.
Quest’anno è presente anche una categoria rivolta alle opere inedite (Tesi di Laurea; Tesi di Specializzazione o di Dottorato) nell’ambito di: Archeologia, Geologia, Geomorfologia, Itinerari culturali dell’Italia appenninica e insulare per studi “caratterizzati da un approccio multidisciplinare e che si riferiscano a contesti territoriali ampi” a cui “la Giuria si riserva la possibilità di proporre la pubblicazione”. Si offre così agli studenti e ai giovani studiosi una possibilità di confronto e di crescita.
La Giuria è presieduta da Santino Bonsera e comprende personalità del mondo accademico, scientifico, giornalistico e culturale: Luigi Beneduci, Don Gianluca Bellusci, Massimo Brancati, Domenico Calcaterra, Nunziante Capaldo, Maurizio Lazzari.
Sarà attribuito, inoltre, un “Premio Speciale” a un’opera che abbia concorso alla valorizzazione del patrimonio culturale, materiale o immateriale, dei luoghi delorenziani dell’Italia appenninica e insulare.
Il 4 ottobre 2019 è il termine fissato per la partecipazione al Premio. La cerimonia di consegna dei riconoscimenti si svolgerà a Lagonegro nel mese di novembre.
Le opera edite possono essere recapitate o spedite in 8 copie alla Segreteria del Premio “Giuseppe De Lorenzo” istituita nel il Circolo Culturale“Spaventa Filippi” (Piazza Vittorio Emanuele II, n.2/3 85100 Potenza), mentre, per le inedite basta una copia cartacea corredata di pdf.
Il bando completo è consultabile alla pagina facebook “Premio Nazionale Giuseppe De Lorenzo”.