Domenica 17 dicembre presso l’Auditorium della Pace di Grassano si è tenuto l’incontro di presentazione delle manifestazioni e delle attività previste e programmate all’interno del più ampio quadro del progetto di Grassano Melitense a cui la locale Amministrazione sta dedicando tempo e risorse al fine di approntare quegli strumenti non solo metodologici ma anche tecnici e politici per continuare lungo la strada della riappropriazione e della valorizzazione della memoria del Comune del materano.
Il progetto, coordinato sul piano scientifico dal prof. Nicola Montesano, storico del DICEM-Unibas- prevede la possibilità di ubicare a Grassano una sede periferica per le attività caritatevoli e di soccorso dello SMOM, unica sede sul territorio della regione Basilicata.
A questo, si aggiungano anche i contatti, ancora informali, con le autorità istituzionali e culturali di Malta, con cui stiamo ragionando per la creazione di possibili canali e scambi culturali che poggiano -con tutte le dovute differenze- su comuni rapporti con lo stesso Ordine di Malta.
L’Amministrazione – ha sottolineato il Sindaco Filippo Luberto – ha le forze umane, le risorse, le capacità tecniche e amministrative per puntare verso traguardi impegnativi. La memoria e la storia del nostro paese meritano l l’attenzione e l’appoggio di tutti gli attori istituzionali, sociali e culturali non solo di Grassano ma dell’intera regione. lavoreremo per raggiungerli tutti insieme.
La relazione del professore Montesano sulle origini di Grassano Melitense ha offerto gli strumenti storici e documentari sui quali la Comunità grassanese potrà contare per il raggiungimento di questo obiettivo impegnativo e articolato.
Le manifestazioni avranno un’appendice pubblica il prossimo 5 gennaio con l’organizzazione della rievocazione storica settecentesca “Alla Commenda di Grassano”, arrivata ormai alla quinta edizione e che quest’anno presenterà delle importanti innovazioni organizzative, su tutte la durata che passa da pomeridiana a giornaliera, con inizio alle ore 10 del mattino nell’area dei Cinti dei Cavalieri e lungo tutto Corso Umberto I.
Dic 19