Nel 2014 il dossier di candidatura di Matera vince la partita per il ruolo di “capitale europea della cultura 2019” e il cammino fino ad oggi per portare in porto progetti adeguati a quel dossier ha dovuto affrontare nodi finanziari, di contenuto, di relazione, di comunicazione notoriamente complessi , ma che a fine 2017 hanno fatto intravedere, grazie all’operato di Fondazione Matera 2019, non solo un presidio di governo e di indirizzo, ma anche tracce piuttosto avanzate di programmazione che guardano al territorio regionale, nazionale, europeo e che si proiettano nel mondo.
Da qui la proposta avanzata appunto a fine anno da Fondazione Nitti per incontrare a Melfi i vertici di quella Fondazione, naturalmente presenti i rappresentanti dell’Amministrazione comunale ed estendendo l’invito a operatori culturali, istituzionali e professionali per approfondire lo scambio informativo e soprattutto per immaginare percorsi condivisi. Questo lo spirito dell’introduzione dell’evento svolta dal presidente della Fondazione “Francesco Saverio Nitti”, Stefano Rolando, in un Centro Nitti come al solito partecipato e gremito, dedicando l’inizio dell’incontro ad un ricordo di una grande figura di storico e di meridionalista, il prof. Giuseppe Galasso, che dalla sua costituzione è stato altresì presidente del Comitato scientifico di Fondazione Nitti, scomparso nei giorni scorsi, con un appassionato e acuto intervento del prof. Luigi Mascilli Migliorini, ordinario di Storia moderna all’Università Orientale di Napoli, ripreso poi dalla prof.ssa Aurelia Sole, rettrice dell’Università della Basilicata, a nome della comunità universitaria e scientifica della regione, anche nelle sue vesti di Presidente di Fondazione Matera 2019 e di vicepresidente di Fondazione Nitti.
Il Sindaco Livio Valvano ha preso parte alla cerimonia. Poi il racconto di Matera 2019, le linee programmatiche, le proposte centrali, alcuni spunti aperti a progetti condivisi culturalmente e partecipativamente con il territorio e quindi esplicitamente anche con Melfi, la sua storia e le sue potenzialità. Il direttore generale di Matera 2019, Paolo Verri, è entrato nel dettaglio del percorso dell’ultimo anno preparatorio (il 2018) indicando gli obiettivi stabiliti in coerenza al dossier di candidatura e le forme di comunicazione e coinvolgimento di molti ambiti territoriali vicini e lontani.L’ assessore alla Cultura del Comune di Melfi e vicesindaco Raffaele Nigro, ha lamentato che nel quadro di una visione storica del territorio lucano, i percorsi turistico-culturali di valorizzazione del melfese non abbiano potuto, nella parte preliminare della programmazione, vedere esplorate tutte le potenzialità, pur auspicando l’efficacia dei raccordi immaginati a cui l’Amministrazione comunale annette importanza tanto da predisporre servizi e collegamenti diretti e quotidiani nel corso di tutto il 2019 tra la città di Melfi e la Città di Matera.
Il presidente della Fondazione Nitti, il prof. Rolando, è tornato nelle conclusioni alla necessità di serrare modalità e tempi di questo dialogo, dichiarando che la stessa Fondazione Nitti – di intesa con la Regione – tanto a Melfi, quanto a Villa Nitti a Maratea – ha avanzato proposte su cui la riflessione operativa con gli organi di Matera 2019 è in fase sviluppata.
L’intera videoregistrazione dell’evento è a disposizione sul sito della Fondazione “Francesco Saverio Nitti” al link https://www.facebook.com/fondazionenitti/videos/2003822786312029/ , per chi volesse disporre di dettagli in ordine alle proposte su cui si sono aperti informazione e coinvolgimento della cittadinanza intervenuta.