Musica, movimento, quello delle macchine animate dal gruppo francese dei Pipototal, poesia e riflessioni con gli incontri promossi dall’istituto “Jacques Maritain” e il concerto di Eugenio Bennato al Parco del Castello Tramontano caratterizzeranno l’appuntamento mensile del 19 luglio incentrato sui temi del Mediterraneo e dei “Popoli in viaggio”, in vista dalle cerimonia inaugurale per Matera Capitale europea della cultura, fissata per il 19 gennaio 2019.
I particolari sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa presso l’hotel Le Monacelle di Matera. All’incontro con i giornalisti hanno partecipato Gennaro Curcio per l’Istituto Internazionale Jacques Maritain, Patrizia Minardi, Dirigente Ufficio Sistemi Culturali e Turistici Cooperazione Euro Mediterranea della Regione Basilicata, Antonio Candela per BCC, la Rettrice dell’Università degli Studi della Basilicata Aurelia Sole e Ariane Bieou, manager culturale della Fondazione Matera Basilicata 2019.
La manifestazione in programma il 19 luglio prevede un fitto calendario di eventi con l’inaugurazione del Corso alti studi alle ore 16,30 presso l’Università della Basilicata, sede di Matera, aula Sassu, proseguendo in serata, alle ore 21, con il cantautore Eugenio Bennato, che si esibirà in una performance, con ingresso gratuito, intitolata “Il Mediterraneo tra arte e intercultura”, presso il Parco del Castello Tramontano di Matera.
“Abbiamo avviato un percorso che guarda al dialogo, alle possibilità di incontro fra le due sponde del Mediterraneo. L’edizione di quest’anno – ha dichiarato Gennaro Curcio – prevede il coinvolgimento di artisti proprio al fine di mettere l’arte al centro della nostra proposta culturale”.
La manifestazione ha difatti previsto un fitto calendario di eventi, che prenderanno il via il giorno 19 luglio 2018, con l’inaugurazione del Corso alti studi alle ore 16,30 presso l’Università della Basilicata, sede di Matera, aula Sassu, proseguendo in serata, alle ore 21, con il cantautore Eugenio Bennato, che si esibirà in una performance, con ingresso gratuito, intitolata “Il Mediterraneo tra arte e intercultura”, presso il Parco del Castello Tramontano di Matera.
“Ci fa molto piacere avere Eugenio Bennato, perché la sua presenza si inserisce nel solco del ritmo e della canzone lucana, riannodandosi al lavoro musicale svolto dal lucano Antonio Infantino e da Mango, con la canzone Mediterraneo, scritta da Mogol: figure – ha dichiarato Patrizia Minardi, Dirigente Ufficio Sistemi Cultural Regione Basilicata – in grado di raccontare la Basilicata, all’interno di uno sguardo che ingloba il Mediterraneo; con l’Istituto Maritain abbiamo aperto un dialogo costante, progettando e realizzando insieme percorsi culturali ed artistici di consapevolezza identitaria dentro – e non fuori, né contro – una etica di riconoscimento delle diversità –perché è quanto mai urgente conferire sostanza al principio di sussidiarietà, dando slancio alle parole futuro e pace tra popoli. Il dialogo con il diverso nel Mediterraneo, si può raggiungere con la musica, l’arte, il teatro, il cinema, la lettura e innanzitutto con i giovani. Dopo la presenza del Presidente Mattarella – ha continuato – questa esperienza prosegue nel solco della valorizzazione della cultura viva, che si esercita ogni giorno, perché diventi sistema produttivo, riferimento educativo e supporto sociale in un futuro da immaginare e costruire nel solco dei valori legati alla persona”.
Alla Conferenza stampa hanno preso parte Gennaro Curcio Istituto Internazionale Jacques Maritain; Patrizia Minardi Dirigente Ufficio Sistemi Culturali e Turistici Cooperazione Euro Mediterranea, Regione Basilicata; per i soggetti partner del progetto la Rettrice dell’Università degli Studi della Basilicata professoressa Aurelia Sole, Antonio Candela BCC, Ariane Bieou Manager culturale Fondazione Matera Basilicata 2019.
Il Corso di Alti Studi Mediterranei, che nella prima edizione ha visto la presenza alla sua inaugurazione, il 17 luglio 2017, del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, quest’anno si terrà dal 19 al 30 luglio, in varie località della Regione Basilicata. L’attenzione particolare verrà riservata al mondo delle arti, così da poter rappresentare un’occasione di formazione, di incontro e di dialogo tra i partecipanti e gli artisti e letterati – poeti, scrittori, pittori, scultori, architetti, musicisti, attori – provenienti dai paesi delle due sponde del Mediterraneo. Si precisa che il corso è aperto agli studenti delle Università delle due sponde del Mediterraneo con una formazione di base in scienze umane e sociali. E’ articolato in due parti: la mattina lezioni frontali con docenti italiani e stranieri mentre il pomeriggio è dedicato ad attività diversificate (seminari, laboratori, conferenze, visite culturali). Agli studenti dei quali sarà accettata la domanda di iscrizione verrà assegnata una borsa di studio comprendente il vitto e l’alloggio. Al termine del Corso sarà rilasciato un attestato di frequenza.
Programma del 19 Luglio 2018
ore 16.30
INAUGURAZIONE DEL CORSO DI ALTI STUDI MEDITERRANEI – II edizione
Ex Ospedale San Rocco
IMPEGNO PER LA PACE E ARTE | Tavola rotonda
Organizzato da Istituto Internazionale Jacques Maritain, dall’Università degli Studi della Basilicata e dall’Ufficio Sistemi culturali e Turistici – Cooperazione Euromediterranea della Regione Basilicata
ore 19.00 | Partenza da Ex Ospedale San Rocco – ore 21.00 | arrivo al Castello Tramontano
Pipototal – déambuloscopie – Spettacolo di strada
Organizzato dalla Fondazione Matera Basilicata 2019
ore 20.30 | Parco del Castello Tramontano
IL MEDITERRANEO TRA ARTE E INTERCULTURA
Organizzato da Istituto Internazionale Jacques Maritain, dall’Università degli Studi della Basilicata e dall’Ufficio Sistemi culturali e Turistici – Cooperazione Euromediterranea della Regione Basilicata
Concerto di apertura di MIKI DEL CAMBIO
Letture di poesie di RAÏSSA MARITAIN
a cura di GIAN CARLO DETTORI e FRANCA NUTI
Concerto dei gruppi JY BLUES e SEVEN DOORS
Concerto DA CHE SUD È SUD di EUGENIO BENNATO
TIM è main partner dell’evento.
La foto della conferenza stampa