Presentato questa mattina a Viggiano, nella splendida cornice del teatro “Francesco Miggiano” il progetto “I Cammini al Sacro Monte di Viggiano Patrimonio dell’Umanità UNESCO”.
La sfida di promozione e valorizzazione del patrimonio culturale e religioso legata al Culto della Madonna Nera, è stata raccolta con entusiasmo da tutte le comunità della Val d’Agri e dai rappresentanti delle Istituzioni Nazionali, Regionali e locali presenti.
L’evento è stato condotto magistralmente da Francesca Brienza (giornalista e conduttrice de “La 7”) la quale non ha fatto mistero di essere particolarmente legata alla Val d’Agri e al culto della Madonna Nera non dimenticando le sue origini.
Ha aperto i lavori l’intervento del Sindaco di Viggiano Amedeo Cicala, il quale ha sottolineato la valenza territoriale di una candidatura che, per essere vincente, deve mobilitare l’intera comunità lucana.
Molto interessante è stato il confronto tra il Responsabile Scientifico del progetto prof. Pietro Laureano e Don Paolo D’Ambrosio (Rettore del Santuario della Madonna Nera di Viggiano): stimolati dalle domande della conduttrice, i due hanno raccontato alla platea le ragioni di carattere storico, culturale e religioso che renderebbero i Cammini effettivamente candidabili a Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Particolarmente emozionante, inoltre, il momento della proiezione contenuti multimediali recuperati dalle Teche Rai all’interno dei quali viene testimoniato il forte legame di devozione della Comunità Lucana e della Val d’Agri nei confronti della Madonna Nera.
Particolarmente utile, anche l’intervento del dott. Paolo Piacentini (consigliere per i Cammini per il Ministero della Cultura), il quale ha raccontato le altre esperienze nazionali che riguardano sentieri di pellegrinaggio (in particolare la via Francigena).
L’evento si è concluso con l’interessantissima partecipazione dei ragazzi della Il* A del Liceo Classico di Viggiano, i quali, in collaborazione con la Fondazione Eni Enrico Mattei, stanno lavorando al progetto Etnolab UNESCO. Si tratta di un workshop formativo legato alla formazione degli studenti in merito alla strutturazione di un percorso di candidatura a Patrimonio dell’Umanità.
In chiusura dell’iniziativa, è stato proiettato un contenuto multimediale prodotto dai ragazzi in cui si racconta il legame con il Culto della Madonna Nera.