Presso la Sala Mandela del Comune di Matera si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto “MateraFriendly”, ideato e promosso dall’ Associazione RiSvolta di Matera.
MateraFriendly nasce con il patrocinio dell’Ufficio della Consigliera di parità della Regione Basilicata, del Comune di Matera e della Fondazione Matera-Basilicata 2019 e l’appoggio del CNA, Confesercenti e Confcommercio e CAM.
Alla conferenza stampa, moderata dal giornalista Sergio Palomba hanno preso parte Camilla Montemurro responsabile dell’Ufficio Cultura del Comune di Matera, Rita Orlando in rappresentanza della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Vanessa Vizziello Presidente dell’ Associazione RiSvolta, Marianna Dimona Presidente del CAM di Matera, Leonardo Montemurro Presidente provinciale CNA, Francesco Lisurici Presidente provinciale Confesercenti e l’artista Michele Volpicella, autore del logo del progetto.
MateraFriendly è un circuito che unisce attività commerciali e culturali, strutture turistico-ricettive, sotto il comune intento di impegnarsi ad abbattere qualsiasi forma di discriminazione legata all’orientamento sessuale e all’identità di genere e ad includere e accogliere le persone, le coppie LGBT e le famiglie omogenitoriali residenti e in vacanza nella nostra città.
“La finalità del progetto – spiega Vanessa Vizziello, presidente dell’Associazione RiSvolta – è quella di contribuire a creare a Matera e in provincia una comunità in cui ciascun individuo, indipendentemente dal sesso, dall’orientamento sessuale, dall’identità di genere e da altre condizioni personali, possa vivere serenamente e in armonia con gli altri, senza subire alcun tipo di discriminazione da parte di persone o istituzioni. Il Progetto nasce, infatti, per dare riconoscimento e serenità alle persone LGBT della comunità materana e per permettere ai i turisti omosessuali e transessuali, che scelgono la nostra terra come meta delle loro vacanze, di orientare le proprie scelte verso strutture sicuramente accoglienti”.
La necessità di creare un circuito friendly visibile in città e nei paesi della provincia nasce anche dal cambiamento culturale introdotto dall’approvazione della legge Cirinnà per il riconoscimento delle unioni civili. Questo passo storico per l’Italia ha portato da un lato alla necessità di riconoscere culturalmente l’esistenza di nuove forme di famiglia e dall’altro alla necessità, in tutta la filiera commerciale, dell’adeguamento delle proprie offerte e dell’ampliamento delle proprie vedute. Pertanto è nata in RiSvolta la necessità di sensibilizzare anche le attività commerciali materane e della provincia, di qualsiasi settore, sul tema dell’accoglienza delle persone LGBT che, ormai in numero sempre più elevato, sono presenti sul nostro territorio, in qualità di residenti e di turisti.
Il Maestro Michele Volpicella, autore del logo MateraFriendly, ha così spiegato l’idea progettuale e grafica: “Ho conosciuto le ragazze di RiSvolta presso la Galleria Arte e Arti di Enrico Filippucci durante l’inaugurazione di una mia mostra e la richiesta di creare un logo per questo progetto mi ha entusiasmato e stimolato. Il logo che ho realizzato è nato pensando alla genesi dei movimenti basati su sessualità e identità di genere. Un omaggio a Del Martin e Phillis Lyon, che nel 1955 fondarono Daughters of Bilitis, il primo movimento lesbico statunitense. Ho preso spunto dalla copertina della rivista periodica The Ladder pubblicata dal movimento e ho elaborato il progetto inserendo la “S” arcobaleno, simbolo dell’Associazione RiSvolta e lo skyline della città di Matera”.
Leo Montemurro e Francesco Lisurici presenti anche come delegati della Camera di Commercio, si sono resi disponibili ad attivare percorsi e attività che possano favorire lo sviluppo di questo progetto come corsi di formazione per titolari e dipendenti delle attività e l’attivazione di uno sportello informativo presso la sede del CNA di Matera.
Marianna Dimona, approvando la scelta di RiSvolta, ha espresso la necessità di sensibilizzare l’intera comunità e concorrere alla formazione culturale di tutto l’indotto alberghiero.
La Consigliera di Parità Regione Basilicata Ivana Pipponzi e la titolare di Area8 Mikaela Bandini, impossibilitate a presenziare alla conferenza, hanno mandato un videomessaggio di in bocca al lupo e plauso all’iniziativa.
La foto della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)