Venerdì 8 novembre 2024, alle ore 17:30, nella sala conferenze del Palazzo della Cultura del Comune di Potenza, sarà presentato il progetto “Vi(n)cero, volto a finanziare la realizzazione di una scuola al nord della Repubblica del Bénin, nel Comune di Banikoara.
L’iniziativa prende vita da una missione istituzionale e umanitaria, svoltasi in Bénin nel mese di
marzo 2024, alla quale hanno partecipato Maria Incoronata Romano e Gerardo Mecca,
rispettivamente coordinatrice e vice presidente del Consiglio direttivo del Gruppo comunale di Protezione Civile del Comune di Potenza, che hanno intrapreso con il Consolato della Repubblica del Bénin a Napoli, rappresentato dal Console Giuseppe Gambardella. Il Console in sinergia con Istituzioni, imprese, privati cittadini e soprattutto con Associazioni ONLUS, sottolinea l’impegno attraverso il quale ha “promosso il progresso e incentivato la stabilità economica del Paese, permettendo soprattutto la crescita del capitale umano in loco, per migliorare sensibilmente la qualità di vita della popolazione.
Infatti nel corso degli anni sono stati realizzati ventotto pozzi per garantire l’approvvigionamento
d’acqua potabile in villaggi in cui questo prezioso bene scarseggiava; intraprese campagne di
vaccinazione; donate apparecchiature acustiche per i bambini audiolesi; sono state edificate ben dieci scuole per far sì che gli scolari potessero avere un’istruzione adeguata garantendo loro anche il materiale didattico di base attraverso le varie campagne solidali denominate ‘Uno zaino per tutti’; è stato costruito un impianto fotovoltaico sul tetto di un orfanotrofio ad Avrankou e ristrutturate ed equipaggiate cinque maternità, affinché le donne potessero dare alla luce i loro piccoli nel modo più sicuro possibile.
Il preziosissimo impegno morale dei coniugi Mecca – Romano, nonché economico, nasce da una scelta personale di aiutare la crescita individuale nell’interesse superiore dei minori che vivono in situazioni di povertà e di forte svantaggio.
Grazie alla loro nobiltà d’animo, altissimo senso di solidarietà e amore verso il prossimo, hanno dedicare la scuola a tre persone che hanno lasciato la vita terrena: Vito, Cesare, Rocchina, da cui nasce l’acronimo e a cui si aggiunge la lettera N, riferita a NOI come comunità e collettività senza discriminazioni, con l’obiettivo di incentivare l’istruzione e tutelare il benessere dei giovani beninesi, futuro dell’intera nazione”.
In questo progetto Maria Incoronata Romano e Gerardo Mecca, sono sostenuti dal Gruppo
Comunale volontari di Protezione Civile del Comune di Potenza, da Giuseppe Brindisi,
responsabile comunale della Protezione Civile e dalla Consigliera di parità della Provincia di
Potenza Simona Bonito, che ad agosto 2024, durante la cerimonia di premiazione ‘Pulce d’argento’, insieme al comitato scientifico, ha conferito a Maria Incoronata Romano una menzione speciale nel progetto ‘Semi di futuro: il Talento delle Donne’, per il suo talento, il suo spirito filantropico, senza dimenticare il suo ruolo di tutore di minori stranieri non accompagnati in Italia, che ricopre da tantissimi anni. “Il fine ultimo di questa iniziativa – spiegano gli organizzatori- è quello di essere supportati nel finanziamento della scuola ‘VI(N)CERO’, essendo queste le azioni concrete che incentivano i Paesi in via di sviluppo e si
permette loro di ricercare ed esprimere nuove forme di cooperazione internazionale, in una
prospettiva di coesione culturale e sociale.
I coniugi Mecca – Romano hanno affermato: ” Siamo grati a tutti coloro che hanno condiviso con noi questo progetto d’amore, in primis la nostra famiglia, gli amici e tutti coloro che condividono i propositi di questo modus operandi all’insegna della moralità, dell’onestà e della solidarietà. Un grazie particolare va a chi ci ha sostenuto nella missione istituzionale e umanitaria di marzo, tra gli altri, il Potenza Calcio e la Fondazione Potenza Futura, rappresentati da Donato Macchia e Federica D’Andrea, che hanno donato kit sportivi per gli alunni della scuola Generoso Falciano, costruita nel 2021 nel villaggio di Pabégou, situato nella città di Copargo, all’Associazione Officina Sociale e ai privati che ci hanno supportato anche economicamente”.
Il Console Giuseppe Gambardella conclude: “Sono molto lieto che questo progetto “VI(N)CERO” nasca in Basilicata e a Potenza, grazie agli sforzi personali dei coniugi Mecca – Romano, che si sono distinti come modello virtuoso di umanità e ai quali vanno i miei più sinceri ringraziamenti, per aver deciso di realizzare quest’opera, di forte impatto sociale, in quanto garantisce il diritto all’istruzione dei tantissimi bambini del Comune di Banikoara”.