Grande partecipazione per il presepe vivente promosso nel fine settimana dai frati minori sul piazzale della parrocchia di Cristo Re. L’iniziativa vuole riprendere il desiderio di San Francesco d’Assisi che, nel 1223, a Greccio in provincia di Rieti, volle vedere con i suoi occhi la povertà dell’Incarnazione di Gesù Cristo, dando inizio a quello che oggi comunemente viene chiamato “Presepe Vivente”. Sono una quarantina i figuranti coinvolti nella quarta edizione del presepe vivente, promosso da Padre Lucio, padre Corrado e padre Cesario e realizzato grazie al prezioso contributo di Rosetta Mazzilli per i costumi e di Nicola Stella per le scenografie. Un presepe vivente sempre più imponente e che quest’anno può contare anche sul portale di ingresso custodito dai soldati romani oltre alle scene che riguardano gli antichi mestieri: fabbri, falegnami, osti, massaie. Ci sono i pastori, con le pecore e gli altri animali da cortile, gli Angeli che vegliano sulla Santa Famiglia composta da San Giuseppe, la Madonna e il Bambinello riscaldato dall’asino e dal bue, i Re Magi ed Erode con il suo arem. Il presepe vivente ha offerto ai visitatori anche la possibilità di degustare un panino con la salsiccia e delle pettole appena fritte. Una grande testimonianza di fede che ha coinvolto anche quest’anno numerosi bambini della parrocchia di Cristo Re, i veri protagonisti del presepe vivente.Una bella rappresentazione della natività che si può ammirare dal vivo anche domenica 29 dicembre 2013.
Michele Capolupo
La fotogallery del presepe vivente di Cristo Re (foto www.sassilive.it)