Venerdì 9 settembre è cominciata la scuola nell’Istituto Comprensivo Minozzi Festa di Matera. Il giorno di anticipo rispetto al calendario scolastico regionale sarà recuperato il 9 dicembre come ponte dell’Immacolata. Le giornate di accoglienza degli allievi e delle famiglie dei bambini e dei ragazzi, si sono svolte all’insegna di incontri e giochi didattici finalizzati alla reciproca conoscenza e a costituire il gruppo classe. La dirigente scolastica Maria Rosaria Santeramo ha illustrato il piano dell’offerta formativa.
Le lezioni ricominciano all’insegna di una ritrovata normalità: bandita finalmente la didattica a distanzae cessato quasi per tutti l’obbligo di indossare le mascherine, il cui uso resta facoltativo. Sono queste e poche altre le indicazioni fornite dal Ministero dell’Istruzione e dal Comitato tecnico-scientifico per la cosiddetta “gestione ordinaria” dell’emergenza sanitaria nella scuola. Finalmente sarà possibile recuperare a pieno la socialità e la cooperazione nell’attività didattica. Detto per inciso, la scuola è, comunque pronta ad attivare, nel giro di 24 ore, la gestione cosiddetta “straordinaria”, su disposizione delle autorità sanitarie, nel caso in cui, Dio non voglia, si verifichi una recrudescenza della circolazione della SARS-CoV-2.
Ricominciamo all’insegna dell’educazione ambientale. Grazie al progetto PON “Edugreen: laboratori di sostenibilità per il I ciclo” la scuola realizzerà giardini/orti didattici per i bambini della scuola dell’infanzia e dei primi anni della scuola primaria: nuovi ambienti di esplorazione e di apprendimento delle discipline curricolari. Per gli allievi più grandi sono previsti, invece, laboratori di coltura idroponica, mini-serre e strumentazioni per lo studio delle energie alternative e per la pratica dell’agricoltura 4.0.
La scuola è, infatti, il luogo di elezione per attivare progetti educativi sull’ambiente, la sostenibilità, ilpatrimonio culturale, la cittadinanza globale.Ricominciamo all’insegna di una sempre più stretta interazione con il territorio, in particolare con ilquartiere Lanera. Grazie alla disponibilità dei docenti della scuola secondaria N. Festa e alla collaborazione deivolontari dell’Associazione Quartiere Lanera, la biblioteca scolastica sarà aperta e diventerà fruibile dagliabitanti del quartiere, offrendo, così, un’opportunità di crescita culturale a tutti i residenti.
Il legame con il territorio, la ricchezza interculturale, il dialogo e l’osservazione, la dimensione interdisciplinare e la possibilità di costruire percorsi cognitivi mirati, sono aspetti determinanti per la crescita dei ragazzi e del territorio. Grazie ad essi la scuola diviene l’istituzione che, prima di ogni altra, può sostenere il lavoro dei giovani verso i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’agenda 2030.
Auguriamo, dunque, a tutti, allievi, docenti, famiglie, collaboratori scolastici e personale di segreteria, un anno scolastico sereno, ricco di emozioni, nuovi saperi, amicizie, scoperte e progetti di crescita umana, culturale e professionale. Tutti insieme per una scuola che istruisce, educa e forma alla cittadinanza e alla democrazia.Buon anno scolastico a tutti!