Si è tenuto a Roma Marriot Gran Hotel Flora l’incontro sul tema “Provando a parlare della vita tra poesia e realtà” organizzato dal Rotary Ovest che ha coinvolto un nutrito gruppo di soci. Gli oratori ufficiali sono stati Alessandro Diotallevi e Prospero Cascini.
La presidente Marina Curti, dopo aver aperto la riunione invitando all’ascolto degli inni istituzionali, ha letto brevi notizie biografiche dei due oratori dichiarando il suo sentito interesse per il tema affascinante della serata, tema scelto dal dottor Sandro Gori past president. Prospero Cascini ha brevemente parlato della sua poesia tra vita e realtà spesso tanto tanto prosaica dicendo che la seconda edizione della sua silloge “Il Girotondo tra primina e buona scuola nelle Lucania” ha avuto il patrocinio del Comune di Matera e si fregia della prefazione dell’assessore alla cultura Giampaolo D’andrea.
La silloge partendo dall’eremo di Castelsaraceno spazia fino ad interrogarsi sul senso profondo dell’esistenza, appunto della vita tra poesia e realtà.
La lettura della poesia “La Politica” ha permesso ad Alessandro Diotallevi di approfondire il tema. “Ogni poesi – ha detto Diotallevi, uomo di formazione sturziana, contiene due espressioni che raccolgono l’intero messaggio come nella poesia la politica di Prospero, il fuoco è scappato come talvolta al contadino quando brucia le stoppie. La poesia ci aiuta a sentire e questa società ha tanto bisogno di relazioni che partano dal sentire vero direi poetico. Oggi si privilegia l’approccio diurno a quello notturno riferito al proprio rapportarsi con se stessi e con il mondo. La luce del giorno ci aiuta a vedere troppo a notte stellata come una poesia ci fa vedere la profondità dell’universo.
Il poeta ha concluso leggendo la poesia Matera 2019 che invita, appunto, a mettersi in ascolto, a sentire, a farsi prossimo, ed ha informato i presenti che oggi per lui è stata una giornata da ricordare anche perchè ha rivisto, dopo oltre quarant’anni, due colleghi allievi ufficiali del corso ’88 anno 1977 Massimo Capitani e Alberto Perrotti.