Presentato nel pomeriggio nell’hotel San Domenico il protocollo d’intesa tra Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Matera, Fondazione Lucana Antiusura “Mons. Vincenzo Cavalla” e “Antiracket e Antiusura Famiglia e Sussidiarietà” , con l’obiettivo dir contrastare il diffuso sovraindebitamento sia delle imprese sia delle famiglie, perorando tra l’altro il ricorso alla Legge 3/2012.
L’iniziativa è stata celebrata con la prestigiosa Lectio magistralis di Cristina Montesi, che insegna Economia dell’Ambiente, Economia pubblica e Politica economica presso le Università di Terni e Perugia. La studiosa ha curato presso l’Editore Franco Angeli diverse opere sullo spirito del dono e sulla economia del bene comune. Un suo bel titolo da menzionare è “Il paradigma dell’Economia civile. Radici storiche e nuovi orizzonti”, Terni, 2016.
A Matera la studiosa ha espresso la posizione di Dante contro l’usura e della sua incomprensione di fronte alla strepitosa nascita tutta italiana dell’Economia civile. Inevitabile il riferimento alla distinzione acquisita in quel periodo fra prestiti a giusto tasso d’interesse e prestiti usurari che è all’origine delle proto-banche. C’è stata anche una riflessione critica sulla usurocrazia della finanza speculativa che oggi strangola l’economia e sull’usura cresciuta più vigorosamente durante la pandemia. Ora e qui la condanna di Dante è davvero attuale.
La fotogallery del protocollo d’intesa e della lectio magistralis di Cristina Montesi (foto www.SassiLive.it)