Presso l’Istituto Comprensivo Torraca di Matera si è tenuto, questa mattina, un incontro tra i Dirigenti Scolastici dei sei comprensivi Caterina Policaro, Michele Ventrelli, Carmela Di Perna, Isabella Abbatino, Lamberto De Angelis, Maria Rosaria Santeramo e i pediatri di famiglia di Matera, Eustachio Sarra, Lidia Vespe, Anna Grazia Danzi, Lucia Vizziello, Giacinta Padula, Annamaria Pellegrini, Paola Paolicelli.
L’incontro è stato richiesto nei giorni scorsi dai sei Dirigenti Scolastici materani per affrontare le problematiche inerenti alla imminente apertura dell’anno scolastico, in relazione alla epidemia da sars-cov2.
Estremamente produttivo il dibattito che ne è scaturito, la discussione sulle questioni cogenti relative al DPCM del 7 settembre 2020 contenente il rapporto ISS del 28 agosto 2020, in relazione alle raccomandazioni scolastiche e sanitarie per l’accesso e la frequenza scolastica in sicurezza di tutti gli alunni e le alunne era urgente e necessaria.
Nel confronto scuola/pediatri si sono ribadite le competenze specifiche dei dirigenti scolastici e quelle dei sanitari, rispetto ai casi previsti, e non solo, evidenziando le criticità che il DPCM trasferisce agli operatori suddetti a pochi giorni dalla riapertura delle scuole.
In particolare, si è fatto riferimento alla rigidità di applicazione degli aspetti sanitari. Ciò comporterà una sicura richiesta di indagini, al momento difficili da esaudire in tempi rapidi, per il rientro degli alunni in caso di malori ascrivibili alla sfera dei sintomi previsti, sintomi che si dovessero rappresentare durante il tempo scuola e che necessiteranno dell’attivazione immediata della procedura prevista.
Nella discussione, si è sottolineata l’importanza di un maggiore coordinamento tra il Dipartimento di Prevenzione e tutte le istituzioni scolastiche, dipartimento non convocato dai Dirigenti per questo primo incontro.
Inoltre, è stata evidenziata l’incongruenza della richiesta di certificati che non sono normati da alcun regolamento regionale e, per tale motivo, l’assemblea ha ritenuto dare mandato al Dott. Sarra di chiedere un incontro con l’Istituzione scolastica regionale, l’Assessorato alla sanità, i Dipartimenti di prevenzione e i rappresentanti dei dirigenti scolastici e sanitari per affrontare e deliberare una regolamentazione certa e codificata, da condividere e diffondere per tutte le istituzioni scolastiche regionali.
E’ altresì necessario che sia esattamente definita la procedura di trasmissione dati in ingresso e in uscita tra le scuole e il dipartimento protezione. I presenti hanno infine ribadito la volontà di collaborare, attivando una rete di comunicazione tra dirigenti e pediatri volta a velocizzare la relazione e il confronto sulla casistica e gli adempimenti, che andrà a determinarsi dopo il 24 settembre.