Dal 25 maggio 2016 riapre al culto la cappella della Santissima Annunziata, nota anche come chiesa dell’Annunziatella a Matera, situata in piazzetta padre Pio, in prossimità dell’incrocio tra via Annunziatella, via Nazionale, via Protospata e via della Croce. L’appuntamento è alle ore 18,30 con la Santa Messa officiata da don Gino Galante. L’apertura della chiesa arriva dopo il grande lavoro di sensibilizzazione dell’artista materano Franco Di Pede che ha donato diverse opere in tufo tra cui i tondi di San Giovanni da Matera e Sant’Ilario. La chiesa inoltre contiene opere di Michele Amoroso, Raffaele De Vanna, Michelangelo Pentasuglia e Nicola Lisanti, autore della tela della Madonna del terremoto, sistemata sulla controfacciata dell’interno. L’opera è stata prodotta per ricordare un’antica scultura sistemata sulla porta d’accesso di Matera.
L’origine della chiesa risale al 1690 quando il materano don Giovanni Maria Magliani, grande devoto della Madonnad di Picciano, volle erigere nel proprio terreno un luogo di culto. La chiesa è stata restaurata dalla Soprintendenza per le belle arti e del paesaggio nel 2003 e fu riaperta al culto con il contributo dell’associazione Amici del cuor di Matera. Dopo un periodo di abbandono finalmente la chiesa viene restituita alla comunità materana. La chiesa è nota ai materani con l’appellativo “della croce” per la presenza di una croce posta a ricordo di una missione popolare praticata dai passionisti nel 1899 e nel 1911.
Michele Capolupo