Riapre le porte alla cultura, alla musica e allo spettacolo Palazzo d’Amato Cantorio, a Ferrandina, dopo il grande successo riscontrato lo scorso anno quando ospitò alcune riuscite manifestazioni della rassegna “La Cupola Verde-Estate”. Grazie alla squisita sensibilità della proprietà, è qui che si svolgeranno nuovamente nelle prossime settimane alcune iniziative della dinamica associazione ferrandinese, volte a creare anche le premesse per una visita ai suoi monumenti e al centro storico da parte dei turisti in vacanza sulle spiagge joniche e in visita a Matera. Palazzo d’Amato Cantorio, dunque, si conferma location di grande fascino perché riconosciuto da tutti fra i “tesori d’arte e di architettura” della regione. Che, tra l’altro, merita una seria e approfondita riflessione circa il suo stato di conservazione e il suo futuro.
Per giovedì 24 luglio, con inizio alle ore 21,15, La Cupola Verde e il Centro di Aggregazione Giovanile presentano un concerto del “Fantasy Sax Quartet”, formato da Domenico Di Leo (sax soprano), Graziano Amodio (contralto), Patrick Mancuso (tenore) e Antonio Carbone (baritono), tutti allievi degli ultimi anni del Conservatorio “E.R.Duni” di Matera e con esperienze concertistiche in Italia e all’estero. Quella di Ferrandina sarà una serata incentrata nella rivisitazione del repertorio jazzistico e di musica leggera, occasione per ascoltare i brani più celebri e coinvolgenti di Garland, Sigelèe, Romero, Piazzolla, Gershwin, Martino e Jones. Testimonial d’eccezione il M°Saverio Vizziello (Direttore del Conservatorio di Matera), che parlerà anche delle diverse iniziative realizzate, nella Città dei Sassi e fuori dai confini regionali e all’estero, dalla prestigiosa Istituzione musicale materana per la diffusione della musica fra i giovani.
Non è un caso, quindi che fra i ragazzi locali, i numerosi componenti delle due bande cittadine e fra gli appassionati di musica si è creato uno stimolante clima di attesa che fa prevedere una bella cornice di pubblico in uno dei luoghi più suggestivi di Ferrandina.