Al via questa mattina nell’auditorium Gervasio di Matera “Ribaltamenti”, il Festival sociale di coscienza e conoscenza per ribaltare teste che tornino ad allinearsi al cuore. L’iniziativa è stata realizzata da Zio Ludovico, che spiega come è nata l’idea di questo festival. “C’è troppa aggressività ed individualismo in giro, occorre che si prendano provvedimenti”.
Il programma del Festival, che si conclude venerdì 22 novembre, prevede al mattino speech formativi rivolti ai ragazzi delle scuole superiori. Nel pomeriggio delle due giornate, negli ipogei di Piazza San Francesco, i ragazzi possono partecipare alle sessioni laboratoriali di gioco di ruolo e da tavolo e ad alcune installazioni ludiche che fanno da cornice a tutto il festival.
In serata ritorno in auditorium con speech informativi e formativi di ospiti nazionali rivolti ai cittadini.
L’evento di questa mattina è stato aperto con la conversazione tra Zio Ludovico e la teologa Claudia Nicole Cappiello. A seguire l’incontro con Giada Maslovaric, psicologa e psicoterapeuta, supervisore e facilitatore EMDR ha incontrato Matteo Bianchi, autore del libro “La vita di chi resta”.
Con la moderazione affidata a Maria Pia Ebreo è stata quindi presentata la scuola di Fallimento con Francesca Corrado che, con il suo metodo, parla di rinascita e paura e Domenico Barrilà, psicologo psicoterapeuta, autore di libri per Feltrinelli e Mondadori. Tra i tanti ricordiamo gli ultimi “Individualisti si Cresce”, “I superconnessi” (feltrinelli) “Volere bene” (Castelvecchi).
In serata collegamento con Vanna Iori educatrice ex senatrice e talk coordinato da Zio Lodovico con Domenico Barrilà psicologo psicoterapeuta,analista alderiano e Francesca Corrado di Scuola di fallimento.
A seguire un match per la scuola di sopravvivenza tra Domenico Barrilà e Francesca Corrado.
Il programma del festival che prosegue nella giornata di venerdì 22 novembre prevede incontri con psicologi, filosofi, giornalisti e professionisti del mondo dell’educazione e della cultura. Laboratori ludici ed esperienziali, conferenze e tavole rotonde per parlare e poi contrastare vergogne e paure moderne date da giudizi di cui la società pare non sappia farne più a meno. Tema del Festival della prima edizione è infatti Vergogna e Giudizio.
Il Festival ha istituito anche il premio Ribaltamenti da assegnare a personaggi nazionali e internazionali che con le loro azioni hanno modificato o stanno ribaltando un comportamento sociale.
Per quest’anno il premio è stato assegnato alla giornalista Giulia Innocenzi che con il suo reportage sugli allevamenti animali ha focalizzato l’attenzione sul problema degli sfruttamenti intensivi degli animali generando di fatto un cambiamento nelle abitudini alimentari. Giulia Innocenzi è intervenuta questa mattina all’incontro organizzato all’auditorium con un collegamento da remoto.
Il Festival si propone ai giovani studenti al mattino e al pomeriggio, alla sera alle famiglie secondo l’antica pratica del “ludendo docere”, ovvero “insegnare divertendo”.
Con un post pandemia ancora tutto da gestire, abbiamo focalizzato l’attenzione sugli adolescenti che vivono grosse criticità relazionali in un mondo iperstimolato che chiede continue performance di cui non si ha un reale e sensato bisogno. I primi a subire le conseguenze di questa competitività fine a sé stessa sono i ragazzi, i quali si isolano nelle loro case spesso per la paura del giudizio degli altri. Tutto ciò non fa altro che sabotarli nella loro interiorità. Sappiamo che le conseguenze di questi pensieri maligni portano i più fragili all’autolesionismo sino, a volte, a togliersi la vita. Nel 2023 in Italia, secondo l’osservatorio suicidi della fondazione BRF, 888 adolescenti si sono tolti la vita, circa 3 ragazzi al giorno, quasi quanto i morti per incidenti sul lavoro per i quali c’è una legge.
C’è un’urgenza di comprendere e studiare, ma soprattutto metterci in ascolto autentico per prevenire, per prendersi cura, per rafforzare sistemi familiari, per migliorare la salute mentale e il benessere delle nuove generazioni.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)