“Grande è la soddisfazione per aver ottenuto il finanziamento di circa 7 mila euro recuperati, su nostra sollecitazione, candidando al bando del Mibac “RIGEN_A_R_TE Lo spettacolo s’inchina al patrimonio”, un progetto esclusivo ideato per il Comune di Pomarico, prodotto e diretto da Raffaella Lorusso nell’ambito dei progetti speciali per Matera capitale 2019, voluto da noi fortemente per generare suggestioni ed emozioni utilizzando l’area adiacente la “zona rossa” della frana quale scenario.”
Lo dichiarano il Sindaco Francesco Mancini insieme a Beatrice Difesca, Assessore alla Cultura e pubblica istruzione del Comune di Pomarico.
“Abbiamo intercettato con l’Assessore Difesca il bando e chiesto il supporto progettuale e artistico – prosegue il Sindaco Mancini – lavorando in pochissimo tempo ma con grande professionalità e passione per ideare qualcosa di forte impatto su quell’area del paese che adesso è distrutta ma che si può e si deve rigenerare. Dare vita e forma, attraverso suoni, luci, colori, arte ad una parte di Pomarico ancora viva, nonostante la frana che l’ha devastata è il senso e lo spirito del progetto che oggi è tra i 44 progetti approvati dal Ministro dei Beni culturali, in diversi Comuni della Basilicata.”
“Intercettare fondi europei e nazionali – dichiara l’Assessore Difesca – legati a Matera Capitale Europea della Cultura 2019 e pesare quanto meno possibile sul bilancio del nostro comune per poter creare eventi di alto livello, incentivare e sponsorizzare il nostro territorio attraverso attività culturali, senza pesare sul bilancio comunale, è uno degli obiettivi che mi sono posta sin dall’inizio del mio nuovo mandato di assessore.
L’idea originaria di accendere i riflettori sul patrimonio architettonico e sulle sue potenzialità, sulle aree urbane e non abbandonate per diverse cause, quale l’area della frana che ha segnato una ferita profonda per la nostra cittadinanza e, allo stesso tempo, l’attivazione di tutte le energie e forze della collettività pomaricana, sarà ridimensionata, da festival ipotizzato in origine, in funzione del contributo e delle risorse complessive che avremo a disposizione.
A Pomarico, e in generale in Basilicata, dobbiamo imparare guardare oltre l’accaduto, intuendone il fascino e potenziale, nello spettacolo “RIGEN_A_R_TE” che s’inchina al patrimonio storico, appropriandosi di spazi abbandonati o dismessi, pubblici e privati, per farli rivivere attraverso la produzione artistica e culturale, fondendo arti antichissime e diverse, mescolate a tecnologie innovative, in un racconto sospeso in una dimensione senza tempo né spazio, dove la luce nelle sue diverse e variegate sfaccettature e la danza acrobatica aerea saranno protagoniste.”
“E’ proprio il tema della rinascita che ci lega a Matera – concludono il Sindaco Francesco Mancini e l’Assessore alla Cultura Beatrice Difesca. Pomarico oggi, come ieri è stato per Matera, soffre una fragilità territoriale e sociale a causa degli eventi franosi. Siamo sempre più convinti che attraverso la cultura, la concretezza e il coraggio, il nostro paese debba oggi affrontare un percorso di rinascita e “decostruzione” che non si può e non si deve chiudere con il finanziamento dello Stato di Emergenza Nazionale, ma deve invece partire proprio dalla resilienza unita all’innovazione per generare nuova sensibilità.”