Si è svolto dalle ore 14di sabato 16 maggio al Salone del Libro di Torino l’appuntamento dell’Alleanza delle Cooperative Italiane con Cultura Impresa Festival sul tema “Editori indipendenti in un mercato in evoluzione.”
Ad aprire il pomeriggio del dibattito, dopo l’intervento di Andrea Ferraris, co-presidente dell’Alleanza, è stato Paolo Verri, Matera 2019.
Un pomeriggio che ha approfondito diverse esperienze di editoria cooperativa, mettendo in luce opportunità e difficoltà in un mercato in grande evoluzione.
“La mia carriera nasce come editore, appassionato di libri – ha spiegato Paolo Verri -. I libri hanno un valore che va ben oltre quello del loro mercato. Sono centrali in ogni azione quotidiana, dalla ricerca all’educazione, dalla cucina alla comunicazione. I libri sono essenziali per ‘far pensare’. E guardando alla cultura, dobbiamo avere un approccio diverso rispetto al passato, con un nuovo modo di fare cultura. Matera in questo è un modello diverso, un nuovo modo di stare insieme. I suoi abitanti sono e saranno protagonisti di una cultura diffusa. Questo è stato l’elemento più importante per la vittoria di Matera 2019: un modello costruito dal basso. La cooperazione in questo rappresenta un modello importante, una scelta sociale che guarda al sapere.”
Sono poi seguiti gli interventi di Marco Reggio, Federcasse, Dario Guidi, Consumatori, Carlo Cerrato, Scritturapura, Chiara Laghi, Cultura Impresa Festival.
Hanno messo in evidenza le loro attività nel rappresentare i territori, le persone, le realtà che seguono da vicino nel loro lavoro editoriale quotidiano.
Il pomeriggio si è chiuso con il lancio della seconda edizione del Cultura Impresa Festival a Faenza dal 23 al 25 ottobre 2015, con alcune parole chiave per riflettere su ‘fare impresa nel mondo della cultura’: rete, cooperazione, lavoro di gruppo e territorio. Si può vivere di Cultura? Ne riparleremo a Faenza.