I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Niente di più vero, ma quanto lungo e irto di ostacoli è il cammino!
Vi siete mai chiesti se fate abbastanza per realizzare i vostri sogni? Quante volte avete mollato perché gli ostacoli che si presentavano sul vostro cammino vi sembravano insormontabili, salvo poi scoprire che con una strategia alternativa avreste potuto superarli?
Mi sono posto questi interrogativi tutte le volte che bisognava dar corso ai progetti di SassieMurgia, primo tra tutti il nostro Turismo per Tutti.
Senza dubbio le risposte a queste domande potete averle solo da voi stessi poiché vostri sono i sogni e la vita che essi impreziosiscono. Ma, se vi serve un piccolo aiuto, eccovi quanto l’astrologo americano Rob Brezsny suggeriva all’inizio del 2014 a chi come me è nato sotto il segno del cancro: il nostro destino è assimilabile ad un grande fiume il cui corso è, solitamente, sinuoso e complesso, pieno di curve e anse. In alcuni punti il flusso è più rapido, in altri più lento. Anche i nostri sogni in alcuni momenti possono subire dei forti rallentamenti e seguire percorsi contorti a noi stessi incomprensibili, ciononostante, mai mollare!
Se siamo pazienti, accorti e ben predisposti verso i cambiamenti, arriverà il momento in cui essi ci travolgeranno con impeto e pienezza.
E’ questo è proprio quel che sta accadendo a noi ora sul finire dell’anno, noi che stiamo per concretizzare un importante salto di qualità del nostro Turismo per Tutti.
C’era il rischio concreto che questo si limitasse ad erogare servizi guida per persone con bisogni speciali, il che, di per sé, è già un ottimo risultato visto che a Matera e sull’intero territorio regionale le uniche guide che offrono tali servizi “speciali” siamo noi di SassieMurgia.
Non potevamo limitarci a questo e non lo abbiamo fatto! Grazie all’indispensabile collaborazione con l’Ente Parco della Murgia Materana, abbiamo realizzato due videoguide con informazioni in LIS (Lingua Italiana dei Segni) relative alle peculiarità del nostro parco, che installeremo nei due centri visita del Parco della Murgia Materana. A breve l’Ente Parco ci comunicherà le date in cui sarà presentato alla collettività questo prodotto innovativo, che, come presto scoprirete, è quasi unico nel suo genere in Italia!
Dunque Turismo per Tutti non è più solo servizi per l’accessibilità, ma anche prodotti per l’accessibilità: se vogliamo proporci a persone con esigenze speciali quale luogo di villeggiatura qualcosa dovremo pur offrire loro!
La solidità di questo importante passo in avanti è garantita dalla partnership con l’Ente di gestione del Parco giacché la vera accessibilità dei luoghi in cui viviamo si può costruire solo con la collaborazione pubblico/privato.
Tale spirito collaborativo lo abbiamo rinnovato in occasione di “Zero Barriere – L’Accessibilità Conviene”, manifestazione internazionale svoltasi a Matera lo scorso mese di Settembre, grazie alla quale le più importanti associazioni del settore si sono incontrate per fare della “Città dei Sassi” un grande laboratorio sul Turismo per tutti con l’obiettivo di proporre soluzioni innovative e creative per luoghi della cultura, mobilità autonoma e sicura, arredi urbani e servizi turistici. Poco meno di un mese dopo, il 17 Ottobre, Matera è stata ufficialmente nominata Capitale Europea della Cultura per il 2019, per questo motivo anche riguardo ai principi enunciati nel Manifesto di Matera non possiamo sbagliare, dobbiamo fare e fare bene, gli occhi del mondo ci osservano.
Tornando ai servizi guida per disabili, abbiamo avviato una nuova partnership con l’associazione Murgia Madre, organizzatrice del Matera Balloon Festival, nell’ambito del quale abbiamo ideato e gestito percorsi ad hoc per sordi e ciechi nel Parco della Murgia Materana, a due passi dall’altopiano da cui si alzavano in volo le coloratissime mongolfiere del festival.
Inoltre, mi preme sottolineare che non solo abbiamo confermato anche per l’anno in corso il “Parco per Tutti”, ma abbiamo “contagiato” il Ceas Feronia, che con il progetto Non Uno di Meno ci ha consentito di estendere le visite alla Riserva Naturale Oasi S. Giuliano, vero e proprio scrigno di biodiversità a due passi da Matera.
Questa è la dimostrazione che il virus dell’accessibilità, a poco a poco, si sta diffondendo. Noi continueremo a sostenere le idee di tutti quelli che ci aiuteranno a propagarne il contagio a ogni membro e luogo della nostra comunità, come abbiamo fatto con l’ASD Non Vedenti Lucani.
Qualsiasi cosa si faccia, anche la migliore, è come se non esistesse se non è adeguatamente pubblicizzata. Ragione di più per continuare a mantenere i contatti con le associazioni e tour operator che organizzano viaggi responsabili e tour pensati su misura per chi ha esigenze speciali.
Non a caso abbiamo scelto di essere presenti, con alcuni nostri itinerari accessibili, su www.turismoaccessibileitalia.it che raccoglie le proposte di viaggi nazionali e internazionali nell’ambito del turismo per tutti.
Dulcis in fundo, essendo perfettamente consapevoli che nella vacanza accessibile non può mancare la struttura ricettiva accessibile, abbiamo accolto con grande entusiasmo l’idea di Cristina, giovane titolare del FraiSassi Residence, incantevole residence situato nel cuore del Sasso Barisano. Il suo intento è rinnovarlo profondamente, rendendolo accessibile per quanto si puo’. Noi non potevamo tirarci indietro! Così abbiamo costituito un gruppo di lavoro fatto di figure professionali eterogenee, che sta lavorando senza sosta per farne la prima struttura ricettiva accessibile della Basilicata.
Cambiando argomento, vi ricordate di Nissan the Quest, popolare format di Sky Sport dedicato agli sport action, che sul finire dell’anno scorso riuscimmo a portare in Basilicata? Bene, l’episodio n°8, girato a Matera e Craco vecchia, è andato in onda a Febbraio su Sky sport 1, chi se lo è perso può vederlo cliccando qui, vi assicuro che ne vale davvero la pena!
E non è finita qui! A novembre Sky Sport è tornata a Matera per girare due nuovi episodi di Nissan the Quest che potremo vedere entro Febbraio/Marzo 2015.
Come sapete, siamo alla perenne ricerca di nuove vetrine e nuovi canali di promozione per far conoscere il nostro bel territorio.
A Febbraio abbiamo provato, in collaborazione con la Coop. Testudo ad intercettare il turismo itinerante, cioè i camperisti, proponendo loro un modo insolito e originale di trascorrere il giorno di S. Valentino.
A dire il vero non abbiamo avuto il riscontro che ci aspettavamo. Continuo a pensare che l’idea in sè sia buona, dovremmo forse strutturarla diversamente e promuoverla un pò meglio.
Chi ci segue da più tempo senz’altro ricorderà che due anni fa abbiamo invitato una delegazione di rappresentanti della federazione delle associazioni culturali italo-tedesche(Vdig) a trascorrere a Matera e dintorni un breve periodo di vacanza. Evidentemente seminammo bene visto che da allora altri piccoli gruppi di tedeschi sono venuti a farci visita: speriamo di aver seminato bene anche con gli olandesi, il cui primo gruppo ha soggiornato per ben sei giorni in Basilicata lo scorso mese di Maggio.
Chi, come noi, conosce bene il proprio territorio, sa bene quali sono le minacce che su di esso incombono.
Secondo voi è una banalità affermare che gli operatori turistici dovrebbero essere, per ovvie ragioni, i primi a prendersene cura?
Credetemi, non lo è affatto! Sono ancora troppi quelli che fingono di non capire, i disinteressati, i distratti, anche se, a onor del vero, dopo la pessima legge “Sblocca Italia”, il risveglio delle coscienze c’è stato, eccome, speriamo duri!
A tal proposito, l’associazione SassieMurgia è stata tra i promotori di Cultura Versus Petrolio, comunicato sottoscritto da oltre 140 associazioni culturali e socio-sanitarie provenienti dall’intera Basilicata, che è, insieme, l’indicazione di una strada da seguire, quella tracciata dal modello Matera, Capitale Europea della Cultura 2019 e l’espressione della palese inconciliabilità di tale modello con un’ idea di sviluppo economico, vecchia e deleteria, ancorata allo sfruttamento del petrolio lucano sdoganato proprio dalla legge Sblocca Italia.
Noi non ci stiamo! E non ci rassegniamo ad essere la colonia energetica d’Italia per riceverne, in cambio, distruzione del nostro territorio, della nostra salute e qualche spicciolo delle royalties.
Nella Sblocca Italia c’è anche la politica di gestione dei rifiuti che questo governo di giovani pseudo innovatori intende attuare nel futuro prossimo: invece di puntare prioritariamente sulla riduzione e il riciclo, che è l’orientamento dell’Unione Europea, si da via libera agli inceneritori definiti nella legge come “infrastrutture e insediamenti strategici di preminente interesse nazionale” con l’aggravante che questi potranno bruciare rifiuti provenienti da fuori regione.
Considerati gli appetiti di Italcementi che, nel cementificio-inceneritore situato a circa 3 km in linea d’aria dall’abitato di Matera ha chiesto di bruciare 60.000 tonnellate all’anno di rifiuti, una domanda sorge spontanea: vuoi vedere che anche l’impianto situato in contrada Trasanello diventerà “strategico di preminente interesse nazionale”?
Come sempre, il lavoro di squadra fa la differenza perchè incoraggia la collaborazione per raggiungere obiettivi comuni anzichè la competizione tra individui. Tra di noi c’è chi ha messo a disposizione il proprio tempo, chi il proprio denaro, pur di “creare insieme”, senza dar troppo peso agli ostacoli e rallentamenti incontrati lungo il cammino comune.
Loro sono Silvio Scocuzza, Francesco Foschino, Angelo Fontana, Marilisa Biscione, Renato Favilli, Mariangela Tantone, Francesco Masciandaro, Enzo Montemurro, Lorenzo Tortorelli, Nunzia Gaudiano, Marina Duni Plasmati, Bruna Tagarelli, Angela Cancelliere, Maria Lucia Loschiavo.
Dic 20