Oltre 2000 luoghi in Italia e nel mondo. Inestimabile il numero delle persone coinvolte on e off line nelle “invasioni”, ormai divenute un
appuntamento fisso per addetti ai lavori e appassionati di cultura e patrimonio culturale, in ogni suo aspetto. Un movimento “dal basso”
improntato ai valori della condivisione e della partecipazione che è ormai interlocutore qualificato di molte organizzazioni culturali e
istituzioni italiane e straniere. Questa in arrivo dal 20 aprile al 6 maggio 2018 è la sesta edizione e ne “L’anno italiano del cibo” le Invasioni Digitali seminano e coltivano. Cultura.
“Seed for Culture” è il nome della campagna 2018: un percorso che non si esaurisce in azioni limitate nel tempo ma “semina”, cura, protegge e nutre conoscenza, affinché il patrimonio culturale tutto – passato e presente, ereditato e generato, autoctono e importato – sia attivatore di dialogo e comprensione.
La comunicazione, in un contesto digitale, è più fragile di quello che potrebbe sembrare; richiede che chi invia e chi riceve il messaggio
utilizzi tecnologie compatibili che evolvono velocemente e profondamente. Richiede, soprattutto, che entrambi abbiano sviluppato
una stessa attitudine a comprendersi reciprocamente, a volersi comprendere reciprocamente.
La comprensione e il dialogo si nutrono di conoscenza, ed è solo attraverso la conoscenza che si vincono resistenze e diffidenze ed è
possibile “incontrare” il cambiamento.
Le Invasioni Digitali hanno cambiato profondamente il rapporto delle persone con il patrimonio culturale, e intendono continuare a farlo,
allargando ulteriormente lo sguardo.
“Seeds for Culture” è il grido con il quale gli organizzatori vogliono tornare ad invadere i luoghi della cultura e seminare conoscenza anche nei luoghi più nascosti o dimenticati dei nostri Paesi, per coltivare curiosità verso le differenze, nutrirle e crescere con esse.
In questo 2018 anche ”Anno europeo del Patrimonio Culturale”, gli organizzatori vogliono celebrare la comprensione e il dialogo interculturale in ogni forma – tangibile, intangibile, digitale. Cultura e cibo percorrono spesso le stesse strade, ed è quelle che le Invasioni Digitali percorreranno con la campagna 2018 “Seed for Culture”.
Co-partecipare all’integrazione fra culture, per conoscere e crescere arricchendosi di e con gli altri è l’obiettivo di questa edizione 2018, che si somma a quello di diffondere la cultura dell’utilizzo di internet e dei social media per la promozione e la valorizzazione del ruolo del patrimonio culturale, che da sempre accompagna le #InvasioniDigitali.
L’edizione 2018 di Invasioni Digitali torna dal 20 aprile al 6 maggio 2018.
Quelle previste in Basilicata sono le seguenti:
28 aprile 2018, ore 10:30: Invasione alla “Butterfly House” – Castelgrande (Potenza);
1 maggio 2018, ore 09:30: Invadiamo il Monte Santa Croce (Bosco di Bella, provincia di Potenza);
6 maggio 2018, ore 10:00: Invasione Yellers a Sasso di Castalda (Potenza);
6 maggio 2018, ore 16:30: Ferrandina Sfogliata (Ferrandina, provincia di Matera);6 maggio 2018: Food and Tourism a Rotondella (Matera)).
Per informazioni sulle modalità di partecipazione e per consultare il calendario completo basta visitare il sito www.invasionidigitali.it,
ricercando la regione di appartenenza. Per informazioni: info@invasionidigitali.it