E’ durato solo 16 ore il soggiorno di Sharon Stone nella città di Matera, protagonista assoluta della cena di beneficenza promossa dalla fondazione La città della pace di Betty Williams ma l’attrice americana è rimasta affascinata dal panorama dei Sassi che ha potuto ammirare sulla terrazza di Palazzo Gattini. E così prima di entrare nella Jeep Grand Cherookee per raggiungere prima il palazzo baronale di Scanzano e poi il monastero di Sant’Arcangelo Sharon Stone ha risposto così alla richiesta di raccontare le sue emozioni su Matera, capitale europea della cultura 2019: “So beautiful, enchanting”, ovvero così bella, incantevole. Più informale nel loook rispetto al suo arrivo nel pomeriggio di sabato, la Stone prima di partire si è fatta immortalare con lo staff di Palazzo Gattini e si è concessa anche per qualche minuto in piazza Duomo ai suoi fans, grandi e piccoli, per una foto anche in versione “selfie”. E nella fotogallery di SassiLive dedicata alla cena e alla partenza di Sharon Stone da Matera è possibile ammirare anche uno scatto che farà ingelosire tanti fans: il consigliere regionale e padrone di casa Nicola Benedetto mentre bacia sulle labbra la nota attrice americana…
Michele Capolupo
Sharon Stone a Matera, nota della Fondazione Città della Pace.
Sharon Stone è arrivata a Matera nel tardo pomeriggio per partecipare alla cena di raccolta fondi a sostegno della Fondazione Città della Pace.
Ad accoglierla all’aeroporto di Bari Betty Williams, Presidente della Fondazione Città della Pace. Un lungo e affettuoso abbraccio ha caratterizzato il loro incontro.
Durante la cena di beneficienza che si è svolta a Palazzo Gattini imprenditori, personalità illustri ed istituzioni hanno deciso di dare il loro supporto al progetto di consolidare ed espandere le attività di accoglienza, tutela ed integrazione che svolge la Fondazione.
Particolare interessa ha suscitato il progetto che l’arch. Mario Cucinella ha donato alla Fondazione per la costruzione di case dall’architettura sostenibile che ha interessato particolarmente la star di Hollywood che si è resa promotrice di una partnership tra le istituzioni pubbliche e gli imprenditori privati che hanno dichiarato la loro disponibilità nel corso della serata.
Il Presidente Pittella ha raccolto l’invito di Betty Williams e di Sharon Stone ottenendo il sostegno di Pasquale Natuzzi e Nicola Benedetto che si aggiungeranno ad un gruppo di imprenditori internazionali che hanno già dato il sostegno ad un progetto promosso da Sharon Stone per la costruzione di scuole nei paesi più poveri e che saranno coinvolti anche in questo nuovo progetto che vede la Basilicata ancora una volta come regione leader nell’accoglienza dei rifugiati e nella sostenibilità ambientale.
Domenica 13 settembre la visita dell’attrice di fama mondiale e del premio Nobel per la Pace continua a Scanzano Ionico che si concluderà con il pranzo insieme ai rifugiati ospiti della Fondazione presso il Monastero di Santa Maria di Orsoleo a Sant’Arcangelo.
Foto www.SassiLive.it , Antonio Genovese e Lucia Serino
La fotogallery di Sharon Stone a Scanzano (foto Vito Lapolla)
Sharon Stone, la star di Hollywood, che è tornata alla ribalta delle cronache internazionali per aver posato nuda all’età di 57 anni a favore della rivista di moda americana Harper’s Bazaar, ha raggiunto Matera per la raccolta fondi su invito personale del premio Nobel per la Pace Betty Williams, Presidente della Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata. Dopo una breve visita al Musma e alla Casa di Ortega nella mattinata di domenica 13 settembre la Stone visiterà le strutture dove sono accolti i rifugiati e richiedenti asilo ospiti della Fondazione che, a partire dal 2012, ha accolto fino ad oggi oltre 80 persone. Betty Williams, realizzando questo progetto insieme alla Regione Basilicata, ai comuni di Scanzano Ionico e di Sant’Arcangelo, ha voluto creare un rifugio sicuro, un modello di integrazione unico dove le popolazioni locali e i rifugiati possono vincere insieme, dove i bambini ritrovano un‘umanità perduta e la forza di ricostruire una esistenza, un futuro. L’attività della Fondazione, che ha suscitato l’interesse di una delle icone più prestigiose del cinema internazionale, nota attivista per i diritti umani, vede come protagonista la Fondazione per l’accoglienza, la tutela e l’integrazione nei progetti SPRAR in corso presso Sant’Arcangelo e Scanzano Ionico in partenariato con Arci Basilicata e con la Cooperativa Sociale Il Sicomoro insieme alla Provincia di Potenza ed al Comune di Matera. Sharon Stone, che incontrerà gli ospiti di questi progetti, ha deciso di segnare con la sua presenza in Basilicata una forte testimonianza a favore dei rifugiati che attraversano il Canale di Sicilia, mettendo a repentaglio la loro stessa vita, per fuggire dalle persecuzioni, dai fondamentalisti e dai conflitti che insanguinano il medio oriente e le coste Sud del Mediterraneo Infatti migliaia di bambini ogni giorno fuggono dalla guerra e dalla violenza. Spesso da soli, a volte con la famiglia. Essi hanno visto passare morte e distruzione davanti ad occhi. Orrori, che non dimenticheranno facilmente.
Per questo l’autorevole voce di Sharon Stone si unirà a quella di Betty Williams prima a Matera, capitale europea della cultura nel 2019 e poi a Scanzano Ionico e a Sant’Arcangelo, chiedendo il rispetto dei diritti di questi nostri fratelli in un momento nel quale l’Europa sembra voler erigere nuovi muri invece di sentire il dovere di sviluppare politiche di accoglienza adeguate a fronteggiare questi fenomeni epocali.
Michele Capolupo
Chi è Sharon Stone
Sharon Vonne Stone nata a Meadville il 10 marzo 1958 è un’attrice, produttrice cinematografica e modella statunitense.
Divenne famosa a livello internazionale nel 1992, anno in cui uscì il celebre film Basic Instinct, che provocò numerose polemiche a causa dei suoi forti contenutierotici. Grazie a questa pellicola, riceve una candidatura ai Golden Globe e ai Premi BAFTA alla miglior attrice protagonista. Nel 1996 vince il Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico e ha ricevuto una candidatura all’Oscar alla miglior attrice grazie alla sua interpretazione nel film Casinò del 1995. Nel 1998recita in Basta guardare il cielo, pellicola che la candida al Golden Globe per la migliore attrice non protagonista. Nel 2004 vince il Premio Emmy per la sua partecipazione nella serie tv The Practice.
Era una delle più famose attrici di Hollywood quando, a metà degli anni novanta, si ritirò temporaneamente dal cinema per vivere a San Francisco con il secondo marito Phil Bronstein ed il figlio adottivo Roan Joseph. Quando le nozze naufragarono, la Stone tornò a Los Angeles e riprese la sua carriera.
La fotogallery dedicata all’arrivo di Sharon Stone a Matera (foto www.SassiLive.it)
Ego Italiano regala a José Carreras una poltrona celebrativa
UN servizio perfetto complimenti