Spolverino nero, camicia e gonna nera, scarpe rosse. E una dedica speciale per Matera: “I’m very happy to be here”. Con queste parole Sharon Stone ha salutato fotografi e giornalisti che hanno atteso il suo arrivo nel centro storico della città di Sassi, in piazza Duomo, dove è stata accolta dalla direzione di Palazzo Gattini. L’attrice è l’ospite vip che partecipa dalle 20 alla cena di gala di beneficenza promossa dalla Fondazione “La città della pace” di Betty Williams. 5 mila euro la quota minima richiesta, 36 le persone che saranno accolte sulla terrazza di Palazzo Gattini, luxury hotel che ha riservato la suite numero 304 con “spa” e vista sui Sassi all’attrice americana. All’evento partecipano anche il padrone di casa e consigliere regionale Nicola Benedetto, il presidente della Regione Marcello Pittella e il vice sindaco della città dei Sassi Giovanni Schiuma, che rappresenterà il primo cittadino Raffaello De Ruggieri.
Ecco il menu per la cena di gala preparato da “S & P catering e banqueting” di Matera. Accoglienza con vino spumante “Il passaggio “Cantine del Notaio”, mousse di caciocavallo podolico con confettura di fighi Reggina, spuma di baccalà con demi glace di peperone di Senise, insalata Ginestra, cupoletta di pancotto.
A tavola cubetti di tonno rosso in crosta di pistacchio di Stigliano adagiati su salsa di avocado, vino Il Passaggio “Cantine del Notaio, cicorie campestri dell’Alta Murgia con crema di ceci, vino “Il rogito”, cortecce caserecce alla Materana, quadrotti, al tartufo lucano, vino “Il sigillo”, bocconcini di podolica adagiate su patate speziate, vino Il Sigillo, pesca di tursi al Grand Marnier, Sfogliatine ai Lamponi, vino “La Postilla”.
Sharon Stone, la star di Hollywood, che è tornata alla ribalta delle cronache internazionali per aver posato nuda all’età di 57 anni a favore della rivista di moda americana Harper’s Bazaar, ha raggiunto Matera per la raccolta fondi su invito personale del premio Nobel per la Pace Betty Williams, Presidente della Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata. Dopo una breve visita al Musma e alla Casa di Ortega nella mattinata di domenica 13 settembre la Stone visiterà le strutture dove sono accolti i rifugiati e richiedenti asilo ospiti della Fondazione che, a partire dal 2012, ha accolto fino ad oggi oltre 80 persone. Betty Williams, realizzando questo progetto insieme alla Regione Basilicata, ai comuni di Scanzano Ionico e di Sant’Arcangelo, ha voluto creare un rifugio sicuro, un modello di integrazione unico dove le popolazioni locali e i rifugiati possono vincere insieme, dove i bambini ritrovano un‘umanità perduta e la forza di ricostruire una esistenza, un futuro. L’attività della Fondazione, che ha suscitato l’interesse di una delle icone più prestigiose del cinema internazionale, nota attivista per i diritti umani, vede come protagonista la Fondazione per l’accoglienza, la tutela e l’integrazione nei progetti SPRAR in corso presso Sant’Arcangelo e Scanzano Ionico in partenariato con Arci Basilicata e con la Cooperativa Sociale Il Sicomoro insieme alla Provincia di Potenza ed al Comune di Matera. Sharon Stone, che incontrerà gli ospiti di questi progetti, ha deciso di segnare con la sua presenza in Basilicata una forte testimonianza a favore dei rifugiati che attraversano il Canale di Sicilia, mettendo a repentaglio la loro stessa vita, per fuggire dalle persecuzioni, dai fondamentalisti e dai conflitti che insanguinano il medio oriente e le coste Sud del Mediterraneo Infatti migliaia di bambini ogni giorno fuggono dalla guerra e dalla violenza. Spesso da soli, a volte con la famiglia. Essi hanno visto passare morte e distruzione davanti ad occhi. Orrori, che non dimenticheranno facilmente.
Per questo l’autorevole voce di Sharon Stone si unirà a quella di Betty Williams prima a Matera, capitale europea della cultura nel 2019 e poi a Scanzano Ionico e a Sant’Arcangelo, chiedendo il rispetto dei diritti di questi nostri fratelli in un momento nel quale l’Europa sembra voler erigere nuovi muri invece di sentire il dovere di sviluppare politiche di accoglienza adeguate a fronteggiare questi fenomeni epocali.
Michele Capolupo
Chi è Sharon Stone
Sharon Vonne Stone nata a Meadville il 10 marzo 1958 è un’attrice, produttrice cinematografica e modella statunitense.
Divenne famosa a livello internazionale nel 1992, anno in cui uscì il celebre film Basic Instinct, che provocò numerose polemiche a causa dei suoi forti contenutierotici. Grazie a questa pellicola, riceve una candidatura ai Golden Globe e ai Premi BAFTA alla miglior attrice protagonista. Nel 1996 vince il Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico e ha ricevuto una candidatura all’Oscar alla miglior attrice grazie alla sua interpretazione nel film Casinò del 1995. Nel 1998recita in Basta guardare il cielo, pellicola che la candida al Golden Globe per la migliore attrice non protagonista. Nel 2004 vince il Premio Emmy per la sua partecipazione nella serie tv The Practice.
Era una delle più famose attrici di Hollywood quando, a metà degli anni novanta, si ritirò temporaneamente dal cinema per vivere a San Francisco con il secondo marito Phil Bronstein ed il figlio adottivo Roan Joseph. Quando le nozze naufragarono, la Stone tornò a Los Angeles e riprese la sua carriera.
La fotogallery dedicata all’arrivo di Sharon Stone a Matera (foto www.SassiLive.it)