Matera 2019 non può sottostare a logiche di spartizioni politiche ma lo show L’Anno che verrà del Capodanno Rai, una delle vetrine più importanti di promozione del nostro territorio, secondo la Regione Basilicata deve essere distribuito fino al 31 dicembre 2019 su tutto il territorio regionale. E così dopo aver illuso che Matera potesse ospitare l’evento per cinque anni consecutivi in realtà dopo il debutto nella città dei Sassi la Rai si è fermata due volte nel potentino, prima nel capoluogo di regione e lo scorso anno a Maratea. Per l’edizione che darà il benvenuto al 2019 la politica avrebbe già pensato a Venosa, città dalla quale proviene il presidente della Regione Basilicata Francesco Mollica. In buona sostanza, Matera tornerebbe a ospitare il Capodanno Rai solamente il 31 dicembre 2019, per concludere l’anno in cui sarà capitale europea della cultura. A conti fatti tre eventi della Rai tra Potenza e provincia e solo due a Matera nell’ambito di un accordo sancito tra Rai e Regione Basilicata a favore di Matera 2019. Nel materano ci sono persone che vogliono opporsi a questa logica spartitoria del Capodanno Rai e per questa regione è nato il comitato Pollino-Magna Grecia, che si è presentato ufficialmente in mattinata presso l’hotel San DOmenico con l’obiettivo di spingere la Regione a cambiare l’orientamento che prevede una tappa dell’Anno che verrà a Venosa in modo da organizzare la prossima edizione dello show della Rai in un centro da individuare del Metapontino-Pollino.
All’incontro hanno partecipato il presidente Vincenzo Montagna e altri quattro componenti del comitato, Sigismondo Mangialardi, Giuseppe Ferrara, Francesco Lomonaco e Pino Suriano.
Il Comitato Pollino-Magna Grecia chiede alla Regione di coinvolgere per lo show di Capodanno su Rai 1 l’area più produttiva della Basilicata, il Metapontino, e perciò quella più capace di garantire un effettivo ritorno dell’investimento.
Il Comitato, attivo da circa un mese, ha già coinvolto numerose imprese, associazioni, rappresentanti delle istituzioni, liberi cittadini. Tante le ragioni a supporto della richiesta: una su tutte la capacità turistico-ricettiva dell’area, che in circa 30 chilometri di costa riunisce un numero di posti letto pari a più della metà di tutto il territorio regionale.
Alla base della richiesta c’è poi un principio di equità: dopo il Capodanno dell’anno scorso, svoltosi a Maratea in provincia di Potenza, si ritiene opportuno richiamare un principio di rotazione che offra l’occasione a un centro della provincia di Matera.
Durante l’incontro i promotori del Comitato Metapontino-Pollino hanno annunciato che il prossimo 14 aprile alle ore 18,30 nella parrocchia della chiesa di Nova Siri è in programma una pubblica assemblea per invitare i cittadini a sostenere l’iniziativa che intende riportare il Capodanno Rai sul territorio materano.
Giuseppe Ferrara, rappresentante dei Giovani Imprenditori di Confindustria: “Crediamo che portare il Capodanno nel nostro territorio può favorire un maggior flusso di turisti sul nostro territorio e mettere un altro tassello nel prestigio di un territorio per dare la possibilità di destagionalizzare e creare nuovi posti di lavoro nonchè portare a 365 giorni l’offerta turistica creando imprese solide, forti e concrete”.
Sigismondo Mangialardi: “In qualità di presidente del Circolo Velico Lucano abbiamo già avviato un grande lavoro per il turismo scolastico. Con il Capodanno nel Metapontino vogliamo illuminare non solo il nostro territorio ma tutta la Basilicata. Chi pensa che vogliamo contrastare l’ipotesi di organizzare il Capodanno a Venosa si sbaglia, noi vogliamo unire la cultura romana di Venosa, la cultura magno-greca di Policoro e la cultura enotra-micenea della Calabria”.
Il presidente Vincenzo Montagna: “La prima delibera di dicembre 2015 per il Capodanno Rai a favore di Matera 2019 era molto chiara ma gli impegni di questa delibera sono stati disattesi trasferendo l’evento nel potentino. Vogliamo riportare il Capodanno sul territorio in cui arrivano i turisti, altrimenti non ha senso fare una delibera del genere. Vogliamo anche dare la possibilità ai cittadini di suggerire quale sarà il centro ideale per ospitare il prossimo capodanno, per cui siamo disponibili a discutere con tutti, l’importante è che la Regione Basilicata possa condividere la nostra proposta, quella che prevede il Capodanno Rai in un centro del Metapontino”.
Michele Capolupo
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)