La Diocesi di Tursi-Lagonegro in sintonia con la Delegazione dell’Ordine Equestre del Santo sepolcro di Gerusalemme (O.E.S.S,G.) di Matera, Delegato il Commendator Alcibiade Jula, coadiuvato dal Cavaliere, Col. Med. Emanuele Venezia, ha dato inizio all’anno liturgico con una solenne cerimonia nel prestigioso e storico Santuario medioevale di Anglona di Tursi (XI sec.), elevato alla dignità di Pontificia Basilica Minore da SS.Papa San Giovanni Paolo II il 17 maggio 1999.
La celebrazione, presieduta da Monsignor Vincenzo Orofino si è svolta sabato 26 novembre.
Monsignor Orofino ha ricordato nel corso della liturgia introitale la visita al Santuario di papa Urbano II ( 1040-1099) il 20 novembre del 1092, per poi recarsi a Matera, nella fase di preparazione della Prima Crociata (1096-1099),
Ma Papa Urbano volle sostenere anche così, già da allora, la riunificazione delle due chiese, dopo lo Scisma d’Oriente avvenuto pochi anni prima nel 1054.
Il delegato, comm. Jula, ha ricordato come oggi il pastorale e la Croce astile abbiano sostituito le spade degli antichi crociati e che L ‘Ordine E.S.S.G. è un ordine cavalleresco cattolico di subcollazione pontificia ( ossia conferita per delega apostolica dal Santo Padre al Cardinale Gran Maestro ) e avente sua personalità giuridica canonica e civile . Grazie a quest’ordine, avendo smesso da secoli di usare le armi , si è dediti alla protezione ed al sostentamento dei Luoghi e dei Pellegrini della Terra Santa.
L’Ordine proprio perché di subcollazione pontificia, può definirsi come la sola istituzione laicale della Santa sede incaricata di sopperire alle necessità del Patriarcato latino di Gerusalemme.
Il Patriarca attuale è Sua Beatitudine Monsignor Pier Battista Pizzaballa.
Lì dove in Terra Santa viene esposta la Croce Potenziata, la Croce di Gerusalemme, con una Croce rossa centrale ed altre quattro croci che ricordano le stimmate del Signore, lì c’è l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, con i suoi Ospedali, i suoi Ambulatori, le sue Scuole, i suoi Asili, i suoi Centri di Accoglienza, a favore non solo dei Cristiani ma anche dei fedeli di tutte le altre Religioni che in pace vengono nei Luoghi Santi.
Ecco ad Anglona la ragione per cui il 26 novembre la delegazione di Matera dell’Ordine ha organizzato la manifestazione al fine di proporre, anche nel Metapontino, l’auspicabile proselitismo di aspiranti Cavalieri e Dame nell’Ordine per poter sopperire alle necessità del Patriarcato latino di Gerusalemme e di sostenere le attività e le iniziative a favore della presenza cristiana in Terra Santa.
Dopo la Santa Messa si sono esibiti i cori polifonici di Matera, Tursi e Irsina alla presenza di autorità civili e militari di Policoro e Tursi.