Il terzo Giro d’Italia in Vespa farà tappa domenica 4 settembre a Matera intorno alle ore 13 con una sosta nel chiostro della parrocchia di Cristo Re. I vespisti, che partiranno da Acquaviva delle Fonti, hanno scelto Matera come seconda tappa di un tour lungo 7300 chilometri che si concluderà a Barletta. Una tour che quest’anno diventa anche solidale per sostenere le famiglie che ogni giorno devono fare i conti con la condizione dell’autismo. Saranno le staffette dei 159 Vespa Clubs accreditati all’evento e tra questi non poteva mancare il Vespa club di Matera a scortare vespe, vesponi, vespini e vespette pronti a regalare emozioni durane la sfilata a bordo dello storico ciclomotore della casa di Pontedera. E per favorire la solidarietà gli organizzatori raccoglieranno durante il viaggio fondi da destinare all’Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici (ANGSA) e all’Associazione Sanguis Francisci. Attenzione quindi alle famiglie che convivono con un caso di autismo e raccolta fondi per mettere in sicurezza l’impianto elettrico della Chiesa di San Francesco d’Assisi in Castelvecchio Subequo (AQ), dove è custodita la reliquia con il sangue delle stimmate del Santo. I materani che amano la vespa sono invitati a dare il proprio contribuito in occasione della sosta della carovana presso la chiesa di Cristo Re.
Il comunicato ufficiale dell’evento
Fervono i preparativi per la partenza della terza edizione del Giro d’Italia in Vespa dedicato ad una nobile causa, divulgare ed approfondire il gravissimo problema dell’Autismo che coinvolge ben 500.000 famiglie su tutto il territorio nazionale e che, inspiegabilmente, é in costante aumento nonostante gli sforzi della ricerca per cercare di capire da dove provenga questa sindrome. Il giro però si propone anche un secondo obiettivo: quello di contribuire al restauro ed alla conservazione di un delizioso ed importante convento di Frati francescani minori (i più poveri) in Castelvecchio Subequo (AQ) ove è custodita l’unica Reliquia al mondo contenente il sangue delle Stimmate di San Francesco d’Assisi e che è sconosciuta alla maggior parte del mondo cattolico. Il locale Vespa club, il comune ed alcuni sostenitori, da giorni sono attivi per rendere importante ed unico questo evento che vede anche la partecipazione di Agostino Mastrorocco già presidente del club. Ma chi sono i protagonisti, anche un pò incoscienti e coraggiosi che si caricheranno di questa immensa fatica della durata di trenta giorni? Andiamo a conoscerli. Iniziamo dai componenti storici dell’evento che si trovano ad Acquaviva già da alcuni giorni per verificare che tutto proceda secondo le indicazioni fornite al presidente del Vespa Club Francesco Morgese e per mettere in sicurezza persone e mezzi durante i 7.300 Km. del viaggio.
Augusto Gaudino è l’ideatore della manifestazione ed il referente. Nato a Cuneo 59 anni fa da genitori casertani emigrati in Piemonte é Commendatore al merito della Repubblica Italiana. Giá dirigente in importanti istituti di credito privati e pubblici si occupa ora di volontariato per Angsa (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) per Micky Smile (progetti in Benin e Marocco) e per l’Associazione Sanguis Francisci. E’consigliere di amministrazione in Cosrab (Consorzio Smaltimento Rifiuti Area Biellese a titolo gratuito). È socio del vespa club Santhiá (VC) nonchè socio onorario di diversi club nazionali. Vive a Biella.
Domenico Gelmi é componente storico del gruppo. Proviene da Malonno in Valcamonica (BS) ed ha….69 anni. Già imprenditore di successo e titolare di azienda, conosce perfettamente il territorio nazionale ed estero per aver svolto la sua attività nel campo del turismo. Conosce il mezzo di trasporto alla perfezione ed ha il compito di verificare le Vespa ed accertarsi del loro corretto funzionamento. È anch’egli presente ad Acquaviva e collabora con l’officina Lotito Moto al l’allestimento ed al controllo dei mezzi. É presidente del Vespa club di Malonno e socio onorario di diversi club. Insieme all’amico Gaudino è stato in Vespa in tutti gli stati europei.
Agostino Mastrorocco, quarantenne, é cittadino di Acquaviva e presidente onorario del locale club vespistico. In questa edizione ha avuto il compito di occuparsi della pianificazione del viaggio e della logistica. Un compito importante e gravoso che lo ha impegnato per ben 15 mesi. Ricopre un delicato ruolo all’interno delle forze dell’ordine ed é iper attivo ed ha una mente vulcanica. Durante la sua presidenza il club ha ottenuto importantissimi risultati quali, ad esempio, nel 2013 il titolo di Campione d’Italia del trofeo turistico del Vespa Club d’Italia e l’organizzazione della spedizione in terra di Albania. È sposato ed ha due figli.
Francesco Muroni, anch’egli quarantenne, é di Roma dove vive e lavora. Fa parte delle forze dell’ordine ed è iscritto al prestigioso MotorVespa Club Roma. È un ottimo conoscitore delle strade nazionali ed estere per aver compiuto molte imprese in solitaria. È una new entry di grandissima disponibilità ed affidabilità. Anch’egli sposato, ha un cuore grandissimo. Il gruppo non poteva sperare in persona migliore. In questo viaggio si occuperà di documentare i momenti più importanti e di mantenere i contatti con gli organi di stampa.
Franco Di Braccio è il presidente dell’Associazione Sanguis Francisci. Ha 69 anni portati egregiamente e seguirà il percorso delle Vespa con un mezzo d’appoggio. É stato un importantissimo imprenditore nel campo della pubblicità e del marketing a livello internazionale. In questa impresa si è occupato di raccogliere fondi, di tenere i contatti con gli organi di informazione, di reperire gli sponsor e…..di psicologia cercando, riuscendoci egregiamente, a tranquillizzare gli animi e sollevare il morale a tutti nei momenti difficili e di sconforto che giungono in situazioni complesse come l’organizzazione di un viaggio così impegnativo. È abruzzese e vive a Biella. È sposato.
La presenza di due Vespiste, Daniela ARIANO del Vespa Club Oria (BR) e Annarita LANOTTE del Vespa Club Barletta (BT) faranno da corollario al quartetto durante le tappe in Puglia e Basilicata e si occuperanno della gestione della segreteria, della pagina/gruppo di Facebook “Giro d’Italia in Vespa – anno 2016”.
Per eventuali emergenze sono previsti amici vespisti sul territorio nazionale per garantire continuità al progetto in caso di difficoltà.
Importanti novità di questi ultimi giorni caratterizzano l’evento e lo rendono più interessante agli occhi del pubblico e degli appassionati . La presenza del Vespa Club d’Italia con il suo presidente Roberto Leardi, il consigliere nazionale Franco Benignetti e il referente Puglia e Basilicata Mario Morgese daranno maggior lustro alla manifestazione che verrá anche seguita e supportata dal famoso dj Linus di Radio dj che intervisterà i partecipanti. Sosterranno l’impresa anche Paolo Liguori di Tgcom 24, Eleonora Daniele di RaiUno, Suor Myriam Castelli di Rai International e il famoso comico pugliese Checco Zalone. Altri sostenitori ed amici sul territorio nazionale stanno impegnando le loro forze per ottenere la partecipazione di altri testimonial.
Alessandro Del Piero e Claudio Marchisio della Juventus completano con onore il quadro prestigioso dei sostenitori.
I cinque temerari arriveranno a Barletta il giorno 2 ottobre alle ore 11 accolti dal Vespa Club Barletta.
Chi vorrà partecipare alla raccolta fondi potrà farlo personalmente il giorno della partenza rivolgendosi ai partecipanti ovvero utilizzare un bonifico sul seguente conto:
ANGSA – Banca Volksbank – Iban IT 40 S 0585 660690170571018741
Per ulteriori Info:
Franco Di Braccio (Presidente Associazione Sanguis Francisci – 320/7232511)
Augusto Gaudino (Referente del Giro – 338/2600751)
Agostino Mastrorocco (Responsabile della Pianificazione – 331/3672074)