Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con il “Solstizio d’inverno a Petre de la Mola”, la riserva antropologica ubicata nel cuore del Parco Regionale di Gallipoli Cognato e delle Piccole Dolomiti Lucane”. Qui, da secoli, il 21 dicembre è possibile osservare il fenomeno del raggio di sole che passa nella spaccatura del Megalite. L’evento è giunto alla V° edizione ed è promosso dal Comune di Oliveto Lucano (MT) destinatario del contributo per la realizzazione dell’evento che rientra tra le iniziative di valorizzazione del patrimonio culturale intangibile della Regione Basilicata. La Pro Loco “Olea” di Oliveto si occuperà invece dell’organizzazione della due giorni. Venerdì 21 dicembrealle ore 14:30 è previsto il raduno dei visitatori in località Monte Croccia poi si proseguirà con le visite guidate presso il complesso megalitico diPetre de la Mola. A condurre i presenti verso questa emozionante avventura ci saranno le guide esperte del Parco e quelle dei Gruppi archeologici Lucani. Poi ci sarà l’attesissima osservazione del fenomeno seguita dai “Racconti…Genesi della luce”. Alle ore 17:00 da Monte Croccia si raggiungerà corso Garibaldi ad Oliveto dove presso l’antica location del frantoio famiglia Sica è prevista l’inaugurazione della mostra di pittura “Giochi di Luce” dell’artista Dolores Nicastro. Alle ore 18:30 in piazza Umberto I° la serata sarà allietata dallo spettacolo-intrattenimento a cura dell’Associazione Musicale Ambasciatori Lucani. Per concludere Convivio a base del “Nettare degli dei” e “Delizie degli enotri” alla luce del “Gran Falò”. E’ prevista anche la partecipazione della “Corriera Lucana Musicata” e di alcune scolaresche di Oliveto, Accettura e Garaguso. La mattinata di Sabato 22 dicembre sarà animata da un interessante convegno che si terrà alle ore 10:30 nella sala consiliare in piazza Zanardelli ad Oliveto. La tavola rotonda, moderata dalla giornalista Enza Martoccia, sarà incentrata sul ricordo del prof. Vito Francesco Polcaro Inaf – IapsTorvergata Roma. Nel corso dell’incontro interverranno i Gruppi archeologici Lucani e Andrea Polcaro con la partecipazione di autorità regionali e locali. Prevista la partecipazione straordinaria del meteorologo lucano Gaetano Brindisi che parlerà di “Meteorologia dalla Preistoria al Futuro”.
bravi!!!!