Giovedì 25 luglio 2019 alle ore 9:45 nella sala Mandela del Comune di Matera è programma la presentazione degli eventi per “La Voce Singolare di Taiwan” in programma a Matera dal 26 al 29 luglio 2019. L’iniziativa è promossa dal Ministero della Cultura di Taiwan e inserita negli eventi di Matera 2019 con il supporto dell’Università degli Studi della Basilicata.
Partecipano alla conferenza stampa rappresentanti di Comune di Matera, Fondazione Matera-Basilicata 2019, Università della Basilicata, Ministero della Cultura di Taiwan e Museo Nazionale di Preistoria di Taiwan.
Si svolgerà a Matera dal 26 al 29 luglio il programma “La Voce Singolare di Taiwan” che prevede workshop e spettacoli sulle tradizioni delle popolazioni aborigene di Taiwan. Un’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura di Taiwan in occasione della nomina di Matera a Capitale della Cultura Europea 2019, con il supporto dell’Università della Basilicata ed il patrocinio del Comune di Matera e della Fondazione Matera-Basilicata 2019. La delegazione Taiwanese sarà guidata dal Museo Nazionale di Preistoria che ha organizzato laboratori culturali e dimostrazioni sulle arti e le tecniche artigianali indigene di Taiwan e performance musicali, con l’auspicio nella missione di Matera 2019 di condividere e promuovere la diversificata eredità culturale in una prospettiva interculturale ed aperta. Tutti gli eventi saranno gratuiti ed aperti al pubblico.
Il programma delle attività consultabile alla pagina web www.bellavoce.tw si articolerà come segue:
Venerdì 26 luglio 2019 dalle 16:30 alle 18:30 nel complesso Le Monacelle di Matera è in programma il “Laboratorio di costruzione di uno strumento musicale indigeno”, seguito da una performance musicale di canti e danze tradizionali. La storia degli indigeni viene tramandata di generazione in generazione nel canto. Gli antenati degli indigeni cantavano per conversare con la Madre Terra e danzavano per rallegrarsi. Cantare e danzare giocano un ruolo importante nella comunicazione e nelle interazioni all’interno delle comunità indigene.
Sabato 27 luglio 2019 dalle 18:30 alle 19:45 presso Cavato San Marco Gravina di Puglia è in programma il “Laboratorio di tessitura tradizionale”, seguito da una performance musicale di canti e danze tradizionali. Questo laboratorio, da un lato, ha lo scopo di introdurre l’evoluzione degli abbigliamenti di Bunun, i loro materiali di tessitura, i colori dei modelli, gli strumenti di tessitura e, dall’altro, fabbricando sottobicchieri con foglie di zenzero, si intende offrire un’esperienza pratica dei materiali indispensabili per la tessitura di vestiti, nonché conoscere i contenitori utilizzati dagli indigeni, fornendo contrasti tra il loro stile di vita passato e presente.
Domenica 28 luglio 2019 dalle 17 alle 20 a Casa Cava, nei Sassi di Matera, è in programma il “Laboratorio di canti indigeni Taiwanse”. Come ogni altra popolazione indigena al mondo, la musica e le danze di Bunun sono inseparabili da qualsiasi aspetto della loro vita quotidiana, inclusi miti e leggende, la storia individuale e collettiva, le tradizioni sociali, la relazione con l’ambiente circostante e i riti. Di particolare valore sono le loro canzoni che servono come “libri” per le culture basate su un sistema di scrittura, che sono vettori culturali di tutte le gesta, i racconti e le esperienze di vita tramandate di generazione in generazione.
Lunedì 29 luglio 2019 dalle ore 17 alle 20,30 nel complesso Le Monacelle di Matera è in programma il “Laboratorio di danza e musica tradizionale”. La cultura della danza indigena è un modello di azioni fisiche e comportamentali che le persone hanno gradualmente sviluppato nella loro vita quotidiana, che è strettamente integrata con lo sviluppo della vita materiale e della civiltà spirituale. La cultura danzante riflette anche i concetti di un insediamento e di una società come organizzazioni sociali, credenze e riti di passaggio. Questo seminario insegnerà ai partecipanti forme di danza e canto, filastrocche e recitazione.