Dopo il frastuono e l’allegria dei Campanacci c’è quiete a San Mauro Forte e, a campane ferme, gli amministratori comunali tracciano un bilancio dell’edizione 2018.
La prima, organizzata dai neo amministratori eletti lo scorso giugno e guidati dal veterano sindaco Francesco Diluca (già Sindaco dal 2002 al 2012).
“Insieme alla mia giunta e a tutti gli amministratori siamo molto soddisfatti della riuscita della festa del Campanaccio, dice il sindaco Diluca.
Nonostante le poche risorse economiche con cui i piccoli Comuni devono fare i conti, siamo riusciti ad organizzare un ricco cartellone di eventi, lungo ben una settimana, intrecciando le iniziative amministrative con quelle della Pro Loco, religiose e associative.
Abbiamo ripristinato la gratuità, presso i punti ristoro, per il consumo di panini con la salsiccia, vino e frittelle e nel contempo anche introdotto un momento di solidarietà con una raccolta fondi dedicata a Telethon, a cui sono stati devoluti Euro 1.150,00).
Si è cercato di tenere conto di tutte le esigenze della popolazione, dai convegni, che hanno visto la partecipazioni dei sindaci della Montagna Materana, assessori e consiglieri Regionali, al concerto in Piazza Monastero, dopo la sfilata e la premiazione dei liberi suonatori di Campanacci, che è stato molto partecipato dai giovani del posto e dai turisti”.
Soddisfatto per la massiccia partecipazione anche il giovane assessore alla cultura, Angelo Tricarico. “Per la prima volta, dice Tricarico, è stato possibile per i turisti e per i tanti concittadini rientrati a San Mauro Forte in occasione della festa, visitare la Torre Normanna, il Museo Contadino e il Museo di Palazzo Bitonti e tutto grazie a giovani volenterosi.
La collaborazione, l’entusiasmo e la sinergia sono stati ingredienti indispensabili per la buona riuscita della manifestazione. E’ con questi presupposti che continueremo a lavorare quotidianamente per la valorizzazione e la tutela del nostro paese e programmare il Campanaccio 2019”.