È stata un successo di pubblico la 23a edizione delle Giornate Medioevali di Brindisi Montagna. Il Castello Fittipaldi Antinori, con il suo incantevole fascino, ha saputo coinvolgere e incantare gli occhi dei visitatori che si sono succeduti nelle giornate del 30 e 31 ottobre e del 01 novembre. Turisti provenienti dalla Basilicata ma soprattutto dalla limitrofa Puglia hanno potuto apprezzare gli spettacoli di falconeria e giocoleria, conoscere gli antichi mestieri e i segreti dell’armeria, guidati dai racconti di abili professionisti in grado di far immergere il visitatore in un’epoca di battaglie e di eroi, alla riscoperta di un tempo lontano. La macchina organizzativa ha lavorato alla perfezione, dai parcheggi all’ingresso nell’area castello, dove ad accogliere i visitatori c’era una proiezione curata nei minimi dettagli e ricca di emozioni, a documentare la storia del Castello e delle famiglie Fittipaldi Antinori. Tanti i commenti positivi raccolti una volta terminato il viaggio medioevale, e tanti affidati alla rete, tutti colmi di soddisfazione.
Così il sindaco di Brindisi Montagna, Gerardo Larocca: “Sono assolutamente soddisfatto di come è andata la manifestazione, avevamo un limite massimo di 400 prenotazioni al giorno, ma in alcuni turni i numeri sono stati ampiamente superati, c’è stato un flusso continuo e costante. La maggior parte dei visitatori provenivano dalla Puglia, affascinati dalla bellezza dei nostri luoghi, dalla nostra cultura e dalla storia. Quello che mi ha colpito di più, anche confrontandomi con i visitatori all’uscita dal castello è stato il loro stupore, nelle Giornate Medioevali hanno trovato uno spettacolo interattivo, dove hanno potuto conoscere la storia del castello Fittipaldi Antinori, ma anche essere protagonisti di un viaggio alla scoperta di un tempo lontano. È stato molto apprezzato anche lo spettacolo teatrale a cura del Pronto Intervento Poetico, con Dante e Beatrice a decantare i versi della Divina Commedia, oltre alla loro grande capacità di intrattenimento e coinvolgimento dei visitatori”. Le Giornate Medioevali hanno raggiunto la 23a edizione, e il Sindaco ci ha svelato il segreto della longevità di questa manifestazione: “È un evento che ho visto nascere, e che nel tempo ho contribuito a far crescere e migliorare, da alimentare proprio come si fa con un figlio. Va sottolineata poi la dedizione di tutti gli organizzatori che a vario titolo si sono impegnati per la buona riuscita della manifestazione, mossi dall’amore per il proprio territorio. Proprio per questo ci tengo a ringraziare e fare un plauso alla Pro Loco di Brindisi Montagna, agli Uffici del Comune, ai vigili, alle forze armate, ai responsabili della sicurezza, alla Protezione Civile e ai ragazzi del Servizio civile che si sono spesi per settimane affinché tutto potesse andare per il meglio”. Cosa si aspetta nel futuro? “L’augurio per il prossimo anno è quello di poter portare nuovamente le Giornate Medioevali in tutto il borgo, coinvolgendo la piazza e le stradine di Brindisi Montagna proprio come avveniva prima del Covid, quando stand enogastronomici e prodotti tipici animavano tutto il paese. Le restrizioni degli ultimi anni ci hanno costretti a ridimensionare l’evento per rispettare le normative, ma speriamo presto di poter finalmente tornare a vivere la nostra quotidianità”.
Nov 04