Mercoledì 1 luglio si darà avvio alla Summer School 2020 per bambini e ragazzi nel Comune di Fardella, nel Parco Nazionale del Pollino, un progetto che l’amministrazione comunale ha inserito nel programma della strategia dell’area interna “Mercure Alto Sinni Val Sarmento” nell’ambito della programmazione dei fondi comunitari Fesr, Feasr e Fse 2014-2020.
“Un percorso che durerà tutto il mese di luglio, durante il quale saranno proposte varie attività – ci riferisce Antonietta Latronico assessore alla cultura del Comune di Fardella – esplorazioni all’interno del paese e narrazioni, guidate dall’associazione culturale ArtePollino, che andranno ad arricchire il Museo della Parola già presente e visitabile nel centro storico, ampliandolo all’esterno e creando un “Museo diffuso della parola”, ovvero un “museo fuori dal museo” una propaggine dell’allestimento che attualmente si trova all’interno di Palazzo De Donato; musica jazz per bambini e ragazzi con l’associazione MifaJazz del maestro Enzo Appella; disegno e fumetto con il fumettista Mauro Talarico, docente della Scuola Internazionale Comics di Roma; un percorso poetico con Beniamino Sidoti, scrittore, semiologo, tra i massimi esperti in Italia di didattica ludica, animazione della lettura, giochi e storia; arte in strada con Andrea Ravo Mattoni, street artist con una grande passione per la storia dell’arte e per i grandi pittori del passato; lezioni di lingua straniera con Caroline Feetman, docente madrelingua di inglese. Una Summer School interdisciplinare, nella quale abbiamo voluto offrire una bella possibilità ai bambini e ai ragazzi di mettersi in gioco e di vivere al meglio il periodo estivo. Sin da subito – prosegue Antonietta Latronico – abbiamo costruito questo percorso pensando alla seconda lingua, per dare la possibilità ai partecipanti di poter fruire di un intero mese di attività e di confronto anche in inglese. Lo abbiamo fatto in primis perché riteniamo fondamentale lo studio e la conoscenza delle lingue straniere, ma anche, per dare la possibilità ai partecipanti, che purtroppo a causa dell’emergenza Covid19 non avranno la possibilità di fare viaggi studio all’estero nel 2020, di approfondire la conoscenza della lingua inglese.”
“Le attività saranno coordinate dall’associazione culturale ArtePollino, che da oltre dodici anni opera per la valorizzazione e lo sviluppo delle aree interne attraverso l’arte, la cultura, il cammino, la sostenibilità e il coinvolgimento delle comunità locali allo scopo di creare un’ampia partecipazione e condivisione. Elementi importanti che rientrano a pieno titolo nel percorso che la nostra amministrazione ha intrapreso sin dal suo insediamento – riferisce Domenica Orofino, Sindaca del Comune di Fardella.”
Il progetto, pur arricchendosi di vari linguaggi, avrà un filo conduttore nei binomi parole – gioco e parole – immagini, binomi che il Comune di Fardella ha fatto propri e al quale ha dedicato, lo scorso anno, tre giornate all’interno del programma Capitale per un giorno per Matera 2019. Le varie attività previste nella Summer School sono pensate per entrare in relazione, per dialogare e contribuire, tutte, ad arricchire il patrimonio culturale del paese che ha scelto di sviluppare il tema Parola, intesa come narrazione e memoria.
Le aree interne, oggi più che mai, possono diventare dei veri e propri laboratori di sperimentazione. Questo lavoro collettivo aiuterà a tirare fuori storie di cui la comunità è custode, piccole memorie alle quali non si dà importanza, convinti come siamo che non valgano nulla. Invece noi sappiamo che “ogni esperienza è irripetibile” come ci ha insegnato Italo Calvino.