Mercoledì 6 dicembre 2023 alle ore 9,30 nell’Istituto “Da Vinci Nitti” di Potenza è in programma la conferenza conclusiva del progetto di cooperazione transnazionale “Suoni di Pietra Appennino Mediterraneo”. Di seguito la nota integrale.
Il progetto “Suoni di Pietra Appennino Mediterraneo” (S.P.A.M) si racconta e si conclude mercoledì 6 Dicembre all’I.I.S “Da Vinci Nitti” (via Ancona) presentando un percorso durato due anni e i risultati conseguiti attraverso attività di formazione, di ricerca, di eventi, di promozione del territorio.
Finanziato dalla Regione Basilicata attraverso il PO FESR 2014-2024 e classificatosi primo nella graduatoria di merito, il progetto si è realizzato con la guida del Comune di Grumento Nova con un partenariato che ha coinvolto le scuole IIS “W.Gropius” e IIS “Da Vinci Nitti”, i comuni di Montemurro e Terranova di Pollino, la Fondazione Paolo Grassi, la Scuola di Musica di Capodistria e l’Università delle Arti di Tirana.
«E’ stata un bella ed entusiasmante esperienza – ha dichiarato Antonio Imperatrice, sindaco di Grumento Nova – sia in termini di valorizzazione che di ricadute concrete sul territorio. La formazione che durante gli eventi si è offerta alle studentesse e agli studenti ha incontrato la consapevolezza dell’opportunità che è possibile generare dalla cultura, dal turismo e dal contesto naturalistico in cui viviamo. Abbiamo costruito ed alimentato una rete di relazioni, offerto ricadute reali a nostri luoghi incrociando l’accoglienza con gli operatori economici locali, promosso il nostro territorio a Martina Franca, a Tirana e Capodistria con la replica dell’Operina “1991 – L’Anno dell’Aurora”, la cui “prima” si è tenuta a Grumento Nova in una gremitissima sala del Castello San Severino. Il progetto – ha concluso Imperatrice – è anche un piccolo manuale amministrativo che ci mette nelle condizioni di candidare questa esperienza su altri bandi ed avere già un collaudato modello gestionale ed organizzativo».