Il Premio Nobel Betty Williams partecipa alla celebrazione del trentennale dell´Università degli Studi della Basilicata e ringrazia i rappresentanti dell´Ordine dei Giornalisti di Basilicata.
Il 28 gennaio 2012 Betty Williams, presidente della Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata, sarà ospite dell´Università degli Studi di Basilicata per l´inaugurazione del trentesimo anno accademico.
La cerimonia solenne si svolgerà a Potenza alle ore 10,30 presso l´Aula Quadrifoglio in Via Nazario Sauro alla presenza del direttore generale dell´Università, Lorenzo Bochicchio, del rettore prof. Mauro Fiorentino, del presidente della Regione Vito De Filippo, della dott.ssa Eleonora Pierucci e del ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca.
Il Premio Nobel Betty Williams, laureata honoris causa nel 2008 in Scienze della Formazione Primaria presso l´Università della Basilicata, rivolgerà un saluto nel corso dell´inaugurazione mentre nel pomeriggio, alle 17,30, pareciperà alla tavola rotonda sul tema “La cultura della Pace” dove svolgerà una relazione sulle attività realizzate dalla Fondazione nel corso del primo anno di attività.
Nel pomeriggio del 28 gennaio, presso la Regione Basilicata, si svolgerà anche il Consiglio di Amministrazione della Fondazione che approverà il bilancio consutivo 2012 e quello previsionale per il 2013 e farà il punto sulle attività realizzate tracciando il programma per il prossimo anno.
“La Fondazione, grazie al sostegno decisivo della Regione e dei Comuni di Sant´Arcangelo e di Scanzano Ionico, è adesso una realtà”, dichiara con giusto orgoglio Betty Williams. “Bisogna tuttavia superare la tentazione di considerare la scommessa già vinta: superata la difficile fase di start up, la Città della Pace deve ora fronteggiare la sfida ancor più ardua e ambiziosa di consolidare la propria struttura amministrativa, di dare continuità alle proprie attività di accoglienza, tutela e integrazione, di ampliare il numero di persone accolte, divenendo un punto stabile per il sostegno dei rifugiati nel contesto regionale e nazionale”.
Nel corso della sua permanenza in Basilicata, inoltre, Betty Williams incontrerà a Potenza, il 27 gennaio alle ore 12 presso il Grande Albergo, il presidente dell´Ordine dei Giornalisti della Basilicata Domenico Sammartino per ringraziare tutto il Consiglio dell´Ordine che, in tempi rapidi, ha riconosciuto il titolo di giornalista a uno degli ospiti della Fondazione.
La domanda del riconoscimento del titolo, inoltrata con il supporto della Fondazione, consente ad Alì Al Salboud, iracheno di origine palestinese, di continuare a svolgere la propria attività di giornalista anche in Italia dopo esser stato costretto a fuggire da Bagdad, in conseguenza della guerra, abbandonado il suo lavoro di cronista presso la redazione del magazine Alif Baa.
Il presidente dell´Ordine Sammartino sottolinea che “Alì Al Salboud è il primo giornalista rifugiato che viene iscritto all´Albo dei Giornalisti della Basilicata rafforzando le azioni dell´Ordine volte a realizzare percorsi di inclusione sociale e professionale”.
Alì Al Salboud ha già realizzato insieme alla redazione de La Siritide un video dal titolo “Un viaggio verso la Pace” che descrive la sua esperienza di cronista e di rifugiato inoltre, grazie ad un programma dell´Apof-Il, negli scorsi mesi ha portato a termine un tirocinio professionale presso la
radio Bierredue a Sant´Arcangelo e sta collaborando con le volontarie della Fondazione e con Radio Redazione, web radio con sede a Potenza, alla realizzazione di un programma radiofonico sulla cucina multietnica.
SCHEDA
La Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata, entrata in funzione nel 2011, è presieduta dal Premio Nobel per la Pace Betty Williams ed è sostentuta attivamente dalla Regione Basilicata, grazie al supporto costante del Presidente Vito De Filippo, e dai Sindaci di Scanzano Ionico Salvatore Iacobellis e di Sant´Arcangelo Domenico Esposito. La Fondazione agisce per l´accoglienza, l´integrazione e la tutela dei rifugiati e dei richiedenti protezione internazionale.
Di seguito si riportano alcuni numeri per descrivere le attività realizzate dalla Fondazione nel 2012:
· oltre 2200 ore di supporto qualificato agli ospiti tramite l´equipe multidisciplinare con disponibilità di intervento 24/24h;
· oltre 600 ore di volontariato;
· 14 persone accolte (8 adulti e 6 minori) a partire da febbraio 2012;
· 150 ore di corso di italiano frequentato da 5 ospiti e due uditori qualificato secondo gli standar CILS – Certificazione di Italiano come Lingua Straniera, rilasciata dall’Università per stranieri di Siena in partnership con APOF-IL;
· 170 ore di tirocinio professionale per l´inserimento lavorativo realizzate con APOF-IL per 3 ospiti della Fondazione ed un esterno;
· Consulenza legale per l´ottenimento dei documenti amministrativi ed il riconoscimento dei titoli professionali;
· Supporto per le problematiche sanitarie;
· Numerose consulenze mediche specialistiche, anche domiciliari, erogate tramite i volontari messi a disposizione dal Rotary Club Potenza Ovest;
· Supporto per l´inserimento scolastico dei minori;
· Due progetti di formazione e di tirocinio internazionali attivati con un giovane laureato tedesco ed una giovane laureata spagnola;
· Undici progetti realizzati per l´integrazione rivolti sia agli ospiti che agli altri migranti e cittadini della Basilicata tra i quali: corsi di base per l´uso del computer, workshop di cucina multietnica ed il giardino della Pace realizzazti dai volontari e dagli operatori della Fondazione. Tra le attività spiccano soprattutto la visita del Dalai Lama realizzata a giugno 2012 presso le sedi di Sant´Arcangelo e Scanzano Ionico e la manifestazione Videomigrazioni che ha fatto rilevare circa 500 presenze in due giorni ed oltre 55.000 contatti stimati sui media.
migliaia di euro stanziati per attività universitarie per i 30 anni dell’UNIBAS tutti per l’ateneo potentino e nulla e dico nulla per l’ateneo materano ridotto già ad un misero dipartimento contro i 5 dell’ateneo di pz.. e questa università dovrebbe avere 2 sedi (mt e pz) di uguali obbiettivi, diritti ed infrastrutture (scritto nello statino dell’università) VERGOGNATEVI in primis il rettore, il presidente della regione e tutti i politici..