Secondo un indagine effettuata dall’Istituto ACS Marketing Solutions saranno circa 9,7 milioni gli italiani, tra maggiorenni e minorenni (pari al 15,9% della popolazione) che si muoveranno fino a Pasquetta per un periodo di vacanza, segnando un +7,1% rispetto alla Pasqua del 2015.
Tra le località prescelte sarà il mare a farla da padrone, seguito dalle città d’arte maggiori e minori, tra cui anche la città di Matera, dove con il ponte di Pasqua si registra la ripresa della stagione turistica con un sostanziale incremento delle presenze di visitatori, a seguire e le mete montane, i laghi e le località termali.
La permanenza media si attesterà sulle 3,5 notti con una spesa media pari a 332 Euro con un dettaglio di 306 Euro per chi resterà in Italia e di 639 Euro per chi andrà all’estero, risultato che genererà un giro d’affari di circa 3,22 miliardi di Euro (+4,5% rispetto al 2015).
Si tratta di una ripresa del settore e dalla capacità delle strutture ricettive di offrire ospitalità al giusto rapporto qualità/prezzo.
Mar 25
” Ma oltre il 60% degli arrivi internazionali in Italia è assorbito da 4 Regioni: Veneto, Lombardia, Toscana e Lazio. Firenze, Roma, Milano e Venezia su tutti e situazione opposta nel Sud dove gli arrivi sono solo il 12%. Il record del turismo straniero è del Veneto con il 20,5%, maglia nera Abruzzo, Basilicata e Molise con percentuali che si distaccano poco dallo zero.” Queste sono le dichiarazioni, riflessioni, studi fatti dal Presidente della Confcommercio di Basilicata e dal presidente della Federalbergatori di Basilicata. Dalle notizie riportate nell’articolo di oggi su questo sito, le cifre sono di ben altro tenore. I dati elaborati per attrarre risorse per Potenza, non funzionano più. Il turista sa scegliere e, tra le mete preferite in Italia c’è Matera. Sicuramente la media statistica di permanenza di 3,5 notti riguarderanno oltre Matera e provincia, anche buona parte della provincia di Potenza e la vicina Puglia. Certamente non riguarderà Potenza e, questo lo dico non per una mera questione di campanile ma perché effettivamente Potenza non ha attrattive turistiche e culturali di un certo rilievo. Nelle festività pasquali, a Potenza non resteranno nemmeno i residenti stessi che andranno fuori città, per passare giornate dedicate al turismo ed alla cultura. Comunque, al di là di tutto le cifre citate dai due Presidenti Regionali sembrano più un accorato appello che dati effettivi.
nino silecchia