Sabato 28 settembre 2024 alle ore 9:30 nella sede dell’Archivio di Stato via Nazario Sauro, 1 a Potenza è in programma la Conferenza “Turismo delle radici. Alla ricerca dell’identità perduta” per le Giornate europee del Patrimonio 2024. Di seguito i particolari.
Sono settecentomila i lucani tra prima e seconda generazione residenti all’estero, oltre il doppio con terze e quarte generazioni, e poco più di 141 mila i lucani iscritti all’Aire, l’Anagrafe degli Italiani all’Estero.
L’Archivio di Stato di Potenza, in occasione delle Giornate europee del Patrimonio 2024 dal tema “Patrimonio in cammino”, organizza una conferenza dal titolo “Turismo delle radici, alla ricerca dell’identità perduta”. La conferenza approfondirà il fenomeno del cosiddetto “Turismo delle radici” ed in particolar modo la situazione dei Lucani nel mondo attraverso un focus sull’emigrazione e la ricostruzione dell’albero genealogico.
Se per i migranti di prima generazione tornare in Italia è soprattutto un modo per riconnettersi con la propria storia individuale e consentire ai propri figli di fare esperienza diretta dei racconti dei genitori, per i migranti di seconda e terza generazione siamo di fronte al desiderio di realizzare un percorso di riscoperta di una componente della propria identità e di appropriazione di un senso di italianità che oggi rappresenta un significativo valore aggiunto anche presso le proprie comunità di appartenenza. In questo contesto, diventano fondamentali le ricerche genealogiche sulle radici italiane della propria famiglia, con una attenzione particolare proprio da parte dei più giovani.
“Nella ricostruzione dell’albero genealogico un ruolo essenziale è rivestito dagli Archivi di Stato – sostiene il Direttore dell’Archivio di Stato di Potenza Andrea Alberto Moramarco – in quanto custodi della memoria delle Istituzioni del territorio. Gli archivi costituiscono un patrimonio unico e insostituibile, trasmesso di generazione in generazione. I documenti archivistici sono gestiti fin dalla loro creazione in modo da preservarne il valore e il significato. Essi sono fonti affidabili di informazione per la ricostruzione di “storie”.
Durante la conferenza, che prevede la partecipazione di rappresentanti delle Istituzioni ed esperti della tematica, verranno illustrate le modalità della ricerca genealogica tramite le fonti d’archivio.