“Una storia, forse, vera” raccontano gli organizzatori “quella della Monachella, essere dispettoso che se preso per i capelli può condurre a un tesoro o portare tanta fortuna”. “Sono tantissime le testimonianze raccolte nei comuni di Rotondella, Nova Siri e Montalbano J. di anziani che hanno visto o percepito la presenza della Monachella nelle abitazioni, nei pressi di antichi palazzi, nelle stalle e nei campi – racconta Rudy Marranchelli Presidente di Orto Sociale Italia – quasi tutti la descrivono come una bambina dai lunghi capelli che ne coprono il viso. Veloce, furba e molto dispettosa nasconde un tesoro, una vera fortuna!. Naturalmente si tratta di un racconto da focolare – continua Marranchelli – tramandato oralmente da generazioni, che oggi rischiava di scomparire, come altre storie e racconti non scritti dei nostri nonni, patrimonio culturale immateriale da tutelare e salvaguardare”. Con questo spirito nasce il progetto “ORA, parliamo di noi” sostenuto dal GAL Start2020 e dal Comune di Rotondella nell’ambito delle attività “Ultimo Miglio”. Attività che ha reso “viva” una storia che rischiava di scomparire. Messa in scena a Palazzo Ricciardulli, con un tour virtuale tra le strade di Rotondella, gli autori del percorso non si sono fatti mancare nemmeno un omaggio a Dante nei suoi 700 anni dalla morte passando per il Purgatorio e il Girone (Rioni di Rotondella).
Evento svoltosi in base alla normativa di contenimento Covid19 ha registrato il tutto esaurito, con la presenza anche delle ricercatrici Juliann Vitullo e Arina Melkozernova dell’Arizona State University.
Tutti gli interpreti: La Monachella misteriosa – Siepe Anna Pia ; Il Monaco con la maledizione – D’Alessandro Luigi; L’affascinante sfascinatrice – Anna Lucia Stoia ; La Massaia – Rosalia Violante; Il Massaro – Rudy Marranchelli; La Ballerina – Roberta Lillo; Il Pastore zampognaro – Francesco De Lorenzo; Le cugine Siepe – Santarcangelo nella parte delle ragazzine.
foto di Giovanni Rucireta e illustrazioni di Dominga Tammone.