Parte da Tricarico, su iniziativa dei soci del Circolo Culturale Antonio Infantino, una campagna di sensibilizzazione unica nel suo genere, volta a lanciare un messaggio chiaro e forte: stop al genocidio.
Il simbolo di questa mobilitazione sarà una bandiera lunga dieci metri, che attraverserà i comuni della Basilicata portando con sé il messaggio di pace e giustizia per il popolo palestinese.
Un Simbolo di Solidarietà in Movimento
La Torre Saracena di Tricarico, avvolta dai colori della bandiera palestinese, segna l’inizio di questa importante iniziativa che mira a scuotere le coscienze e sensibilizzare l’opinione pubblica.
La bandiera, simbolo di solidarietà, sarà disponibile per tutti i comuni e le associazioni della Basilicata che vorranno aderire all’iniziativa, dando voce al messaggio universale di rispetto dei diritti umani.
Più di 16.000 bambine e bambini uccisi: un grido di dolore che non può essere ignorato
Dall’inizio dei bombardamenti su Gaza, sono stati uccisi oltre 16.000 bambini innocenti. Di fronte a questa tragedia umanitaria, la Basilicata non può restare in silenzio. Questa campagna vuole essere un segnale forte, una richiesta di giustizia e pace per chi ha perso la vita e per coloro che lottano quotidianamente per sopravvivere.
Come partecipare
Tutti i comuni e le associazioni della Basilicata sono invitati a prendere parte a questa campagna ospitando la bandiera nel proprio territorio. Ogni comune che deciderà di aderire potrà organizzare eventi, incontri e manifestazioni per ribadire con forza lo slogan della campagna: stop al genocidio.
Unisciti a noi
Invitiamo tutti i cittadini, le associazioni e le istituzioni a unirsi a questa mobilitazione. Condividiamo insieme il messaggio di pace e giustizia, partecipando attivamente agli eventi che saranno organizzati in tutta la regione.
La bandiera rappresenta non solo un simbolo, ma un impegno per un futuro migliore. Non restiamo indifferenti: diamo il nostro contributo per far sentire la nostra voce contro ogni forma di ingiustizia.