Dopo la manifestazione promossa in mattinata dagli studenti dell’istituto Alnerghiero il dirigente scolastico Gianluigi Maraglino ha inviato una nota alla nostra redazione.
L’istituto Alberghiero di Matera “A. Turi” è una realtà importante
e strategica per Matera e per la provincia sia dal punto di vista sociale
che culturale. Infatti frequentano l’Alberghiero oltre 30 alunni
diversamente abili e numerosi alunni con disagi socio-economici che vedono nella nostra scuola la possibilità concreta di potersi realizzare nel
mondo del lavoro preparandosi al futuro.
Dal 1972 (anno di costituzione) ad oggi numerosissimi alunni si sono
diplomati al “Turi” e oggi in tutta Italia e in tutta Europa troviamo
ex alunni che occupano posti di rilievo nel turismo e nella ristorazione
(direttori di alberghi, chef di alto livello, maitre di sala).
Matera “Capitale Europea della Cultura 2019” non può farsi trovare
impreparata: gli alunni dei primi anni dell’Alberghiero nel 2019 saranno
loro i protagonisti dell’accoglienza e della ristorazione del futuro,
pertanto è fondamentale investire sui giovani. La cultura enogastronomica
e l’importanza del cibo è ormai un valore riconosciuto a livello
mondiale la prova è l’EXPO 2015 in svolgimento a Milano dal titolo
“nutrire il pianeta”,
Noi chiediamo strutture adeguate per garantire il diritto allo studio e
una offerta formativa valida per preparare al meglio i nostri alunni per
la sfida del futuro di Matera e di tutta la Basilicata. A tutt’oggi non
siamo nelle condizioni per il prossimo anno scolastico di poter garantire
neanche il diritto allo studio in quanto non abbiamo aule per la didattica
oltre che occorre adeguare e ampliare nel numero i laboratori di cucina e
di sala/bar esistenti visto l’incremento significativo delle iscrizioni.
Per questi motivi chiediamo alla provincia impegni seri per dare
all’Alberghiero di Matera dignità in termini di edilizia e una sede
unica dove poter svolgere adeguatamente le nostre attività che sono
diventate ormai di carattere regionale, nazionale e internazionale.
Oggi gli alunni dell’Alberghiero dopo aver svolto le prime ore di
lezione si sono incontrati nella sede centrale di via Castello per
discutere sul futuro della loro scuola invitando il presidente della
provincia e il consigliere delegato all’edilizia scolastica al fine di
avere risposte serie e concrete. Non avendo avuto interlocutori (nessun
amministratore provinciale ha accolto l’invito degli alunni) gli stessi
si sono recati presso la provincia per essere ascoltati. Domani gli
alunni, con grande senso di responsabilità, faranno rientro in classe per
svolgere il loro dovere di studenti con la speranza di aver chiarito
definitivamente le esigenze reali e inderogabili della loro scuola e aver
giustamente sensibilizzato l’intera comunità materana.
Infine posso dire che il diritto allo studio deve essere garantito ad ogni
alunno e che se, per risolvere le questioni descritte, occorre
riorganizzare l’edilizia scolastica al fine di rendere le strutture
esistenti efficienti anche in termini di risparmio delle finanze
pubbliche, l’amministrazione provinciale ha il dovere di metterle in
atto senza indugio e in tempi brevi.