L’Università della Basilicata, in collaborazione con Federmanager Basilicata, ha indetto un concorso per l’assegnazione della prima edizione del premio di laurea “Verso l’eccellenza e l’innovazione nel management per la creazione di valore”, con un fondo di 1.500 euro messo a disposizione da Federmanager Basilicata, per “stimolare, supportare e valorizzare studi e ricerche sul tema dell’eccellenza e dell’innovazione delle teorie e delle pratiche manageriali per la creazione di valore”. L’obiettivo del premio è di promuovere “l’interesse e l’impegno della comunità accademica dell’Università della Basilicata e di Federmanager Basilicata per la formazione, lo studio, la ricerca e l’innovazione in ambito manageriale, nell’ottica delle attività di terza missione e di costruzione delle competenze trasversali per le nuove generazioni di studenti che presto si affacceranno nel mondo del lavoro”. Possono partecipare al bando i laureati dei corsi di laurea magistrale e dei corsi di laurea magistrale a ciclo unico dell’Unibas, non oltre il primo anno fuori corso, che avranno conseguito il titolo nell’anno solare 2020 (entro il 22 dicembre 2020). Sarà premiato il miglior lavoro di tesi in cui si evidenziano “caratteri di eccellenza e innovatività nella ricerca e nelle pratiche manageriali, capaci di cogliere efficacemente sfide, opportunità e soluzioni emergenti, a livello nazionale e locale, anche in relazione alle situazioni e agli impatti generatisi per la diffusione del Covid-19”. Le ricerche dovranno essere svolte preferibilmente in ambito general management, marketing, gestione economico-finanziaria, gestione dell’innovazione, gestione delle risorse umane.
“Esprimiamo grande soddisfazione – hanno spiegato i referenti di Ateneo per il protocollo d’intesa Università–Federmanager, i docenti Antonio Lerro e Giovanni Schiuma – per la pubblicazione del bando dell’Unibas relativo al premio di laurea finanziato da Federmanager Basilicata sui temi dell’innovazione nel management per la creazione di valore. Esso rappresenta un ulteriore passo di un percorso già da tempo intrapreso dal nostro Ateneo volto a giocare un ruolo da protagonisti nel più ampio scenario dell’ecosistema dell’innovazione locale e nazionale e nell’ambito delle attività di terza missione. La fattiva collaborazione con Federmanager Basilicata su questa specifica iniziativa e su altre iniziative in cantiere si pone efficacemente nella direzione di ulteriormente sensibilizzare, formare e orientare le giovani generazioni alla cultura dell’intrapresa e valorizzare le attività di studio, di ricerca e di formazione sul ruolo e sulla rilevanza dell’imprenditorialità e del management che da lungo tempo e quotidianamente, con grande impegno e rigore, si conducono nella nostra Università e che coinvolgono attivamente i nostri studenti ed i nostri laureandi. In un contesto in cui il management di organizzazioni pubbliche e private è chiamato ad elaborare ed implementare nuovi stili direzionali capaci di coniugare l’impatto della trasformazione digitale e la valorizzazione delle risorse umane al fine di trasformare le molteplici sfide in opportunità auspichiamo che i risultati e gli stimoli provenienti dal mondo accademico possano rappresentare elementi importanti per supportare le imprese e le istituzioni pubbliche nei processi di cambiamento e renderle ancor più competitive e capaci di generare valore per i cittadini e per il sistema territoriale”.
“Riteniamo sia indispensabile – ha detto il Presidente di Federmanager Basilicata, Luigi Prisco – diffondere la cultura manageriale, come cultura del merito e dei valori di intraprendenza e abnegazione. Ci è sembrato naturale partire dalla valorizzazione dei giovani della nostra terra. L’osmosi tra mondo accademico e manageriale diventerà sempre di più valore aggiunto nello sviluppo dei territori e nella creazione di nuovo management e nuove imprese. Abbiamo trovato nell’Università della Basilicata un interlocutore attento e desideroso di creare assieme a noi un ecosistema utile a questi nostri obiettivi di valore. Lo scambio di idee e di esperienze rappresenta il miglior viatico per affrontare efficacemente la nuova normalità che ogni giorno costruiamo. Premiamo un lavoro di tesi universitaria come se premiassimo l’inizio di un percorso comune di successo. Candidandoci ad un ruolo di promozione sociale, anche. Affinché i valori che creano concretamente la ricchezza, non solo materiale, di un territorio siano accessibili a tutti. È il nostro piccolo contributo per superare eventuali diseguaglianze di partenza attraverso il premio al merito”.