Nella sede di via Lazazzera dell’Università degli Studi della Basilicata di Matera è stato presentatato in mattinata ai giornalisti il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Architettura, conforme alla Direttiva 85/384/CEE.
Alla conferenza stampa hanno partecipato Antonella Guida, Coordinatore del Corso di Studi; Antonio Conte, presidente delle commissioni di Esame di Stato per la professione di architetto per il 2018, i docenti del corso di Architettura Pantaleo De Finis, presidente dell’Ordine degli Architetti di Matera; Annunziata Tataranno, della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata, Raffaele Vitulli di Matera Hub, per le opportunità e gli scambi internazionali, Angelo Donvito di Digimat Spa,a zienda di Matera tra i partner di progetti di ricerca e professionali nell’ambito delle attività del Corso di Studi.. Inoltre hanno partecpiato ili rappresentante dei Dottorandi, Vito Porcari, e la rappresentante degli studenti, Annarita Palmiotta. I due studenti hanno offerto la propria testimonianza rispetto alle opportunità formative e post laurea a disposizione degli studenti.
Nel corso dell’incontro sono stati delineate le opportunità formative offerte agli studenti iscritti, in vista del termine per l’iscrizione al test di ammissione per l’anno accademico 2018-19 che è fissato per le ore 15 del prossimo del 24 luglio attraverso il portale del Miur portale diUniversitaly. Il Corso è infatti a numero programmato e quest’anno i post stabiliti dal Miur per Architettura Matera sono 85. La procedura andrà poi perfezionata entro il 27 luglio sul sito web di Ateneo https://unibas.esse3.cineca.it/Home.do. La prova si terrà giovedì 6 settembre 2018 alle ore 11.
“Studiare Architettura a Matera – ha dichiarato Antonella Guida, coordinatrice del Corso di studi, vuol dire confrontarsi con una sperimentazione continua in un laboratorio a cielo aperto. Gli studenti ed i ricercatori che “vorranno studiare, formarsi e vivere a Matera, Capitale Europea della Cultura 2019, disporranno di un nuovo Campus Universitario situato in una posizione unica e privilegiata, di
fronte al Castello Tramontano, frutto di un’operazione di recupero e riuso di un complesso architettonico tra le più importanti opere del ‘900. Un contesto attivo, vivace e ricco di opportunità formative come il nostro può rendere “semplice” l’essere proiettati nella rete Erasmus di cui fanno parte Atenei europei e dell’America latina e ottenere riconoscimenti nazionali come il secondo posto nella classifica dei Corsi di Architettura in Italia del 2017″