A partire da questo anno accademico (2022-2023) è stato rinnovato il Corso di Laurea triennale in Studi Umanistici, già da tempo attivato nel Dipartimento di Scienze Umane (DISU) dell’Università degli studi della Basilicata. La nuova offerta formativa prevede due sostanziali novità: è stato istituito un nuovo curriculum in “Arte, Musica e Spettacolo”, che va ad affiancarsi ai curricula già attivi, e l’offerta formativa linguistica è stata completamente riformulata e resa più incisiva con l’introduzione della terza lingua. Il curriculum rinnovato è denominato “Lingue straniere”. All’interno di ogni percorso scelto dallo studente al momento dell’immatricolazione verranno enfatizzati, alternativamente, lo studio di lingue, filologie e letterature del mondo antico (nel curriculum classico), della linguistica, della filologia e della letteratura italiana del periodo medievale, moderno e contemporaneo (nel curriculum moderno), della storia e della filosofia (nel curriculum storico-filosofico), della linguistica, delle lingue e delle letterature straniere (nel curriculum in lingue straniere), della storia e della teoria dell’arte, del cinema, del teatro e della musica (nel curriculum di arte, musica e spettacolo). Sono inoltre previste altre materie quali la geografia e l’archeologia. Tutte le discipline potranno, peraltro, essere approfondite anche mediante l’inserimento di ulteriori crediti formativi nell’ambito delle scelte autonome. Il Corso di Laurea consentirà agli studenti di perfezionare le conoscenze in uno o più specifici ambiti disciplinari, sia in vista della prosecuzione degli studi in livelli superiori (lauree magistrali, master, etc.), sia per l’inserimento nell’ambito del lavoro. Al termine del percorso formativo, il laureato in Studi Umanistici avrà acquisito le conoscenze e le capacità necessarie per poter proseguire gli studi in percorsi di livello superiore quali Master di I livello e Lauree Magistrali, e avrà maturato ulteriori requisiti necessari a collocarsi nelle principali realtà pubbliche e private attive nel campo dell’istruzione e della valorizzazione del patrimonio letterario, artistico e culturale, classico e moderno: archivi, biblioteche, centri di studi classici e moderni, parchi archeologici, oltre che nell’editoria e nella pubblica amministrazione, nella progettazione e realizzazione di eventi culturali. In virtù delle competenze linguistiche acquisite nel curriculum in Lingue straniere, potrà anche inserirsi come operatore linguistico in organismi nazionali e internazionali, centri di accoglienza e nell’ambito del turismo culturale.
Per informazioni
https://disu.unibas.it/site/home/sedi/potenza/studi-umanistici/articolo2003505.html